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Esenzioni fiscali per i giovani: un’opportunità per chi si trasferisce in questo Stato estero.
Il Portogallo scommette su un nuovo regime fiscale rivolto ai giovani, includendo anche coloro che decidono di trasferirsi dall’estero. La misura prevede un’esenzione totale dalle tasse per il primo anno e agevolazioni decrescenti per i successivi nove anni, con l’obiettivo di attrarre cervelli, sia stranieri che portoghesi di ritorno.
Attrarre giovani talenti
Il piano mira a invertire la tendenza della fuga di giovani talenti, incentivando il ritorno dei portoghesi emigrati e attirando professionisti dall’estero, inclusi gli italiani interessati a stabilirsi in Portogallo. L’unico requisito è non aver mai presentato una dichiarazione dei redditi nel Paese.
Le polemiche sulla proposta
La proposta, contenuta nella Finanziaria 2025, ha generato un acceso dibattito. Secondo il quotidiano “Negócios“, la misura potrebbe creare discriminazioni tra i giovani. Ad esempio, un giovane che ha sempre vissuto e lavorato in Portogallo dovrà pagare le tasse secondo il regime tradizionale, mentre un collega “di ritorno” potrà godere di dieci anni di esenzioni fiscali.
Il dettaglio delle agevolazioni
La misura fiscale prevede una progressione decrescente delle esenzioni:
- 100% di esenzione il primo anno;
- 75% dal secondo al quarto anno (100% per stipendi fino a 1.100 euro lordi);
- 50% dal quinto al settimo anno;
- 25% dall’ottavo al decimo anno.
Questa politica rappresenta un cambio di target per il Portogallo, che dopo essere stato un paradiso fiscale per i pensionati, ora punta ai giovani professionisti, cercando di contrastare la fuga verso Paesi come Francia e Germania.
Tensioni politiche e calendario di approvazione
L’approvazione della Finanziaria 2025 è tutt’altro che certa, complice la minoranza del governo conservatore di Luís Montenegro. Il disegno di legge ha incontrato l’opposizione del Partito Socialista, con il suo esponente di sinistra, Pedro Nuno Santos, che ha criticato aspramente la proposta.
Il tutto sarà discusso il prossimo 30 e 31 ottobre, mentre l’approvazione definitiva è prevista per il 29 novembre, dopo eventuali modifiche in commissione.
Le altre misure della Finanziaria
Oltre alle agevolazioni fiscali per i giovani, la Finanziaria prevede una riduzione di un punto percentuale dell’aliquota sulle società nel 2025 e un aumento degli stipendi per insegnanti, lavoratori della sanità e forze dell’ordine. L’obiettivo del governo è stimolare la crescita economica, con un aumento del PIL del 2% già nel 2024.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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