Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
si rompono cinque argini Gazzetta di Reggio #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Cadelbosco Sopra PiĆ¹ che il fiume Po, che sta comunque raggiungendo il livello di allarme, a fare paura sono stati torrenti e canali. Brusco risveglio e domenica drammatica per la popolazione residente nella zona a destra della Provinciale 63R, da via Quarti a Cadelbosco Sotto a Villa Seta, fino al confine con la frazione di Santa Vittoria di Gualtieri, costretta ad abbandonare le proprie case per la rottura di un argine del torrente Crostolo oltre alla rotta, in quattro punti degli argini del Canale Tassone chiamato anche Canalazzo e del Cavo Cava. Lā€™allarme ĆØ scattato giĆ  nella notte, con lā€™avvertimento di salire ai piani alti e di evitare qualsiasi spostamento se non necessario. Poi la situazione ĆØ peggiorata e lā€™argine del Crostolo ha ceduto, formando una voragine di una ventina di metri.

Il punto di rottura piĆ¹ grave ĆØ avvenuto nei pressi dellā€™ex azienda Menozzi e dellā€™ex polo logistico Accorsi sullā€™ex statale 63 tra Santa Vittoria e Cadelbosco Sotto. ƈ rimasto sottā€™acqua lā€™allevamento di suini della Tenuta San Vincenzo e si sta lavorando per salvare 3mila maiali. Per quanto riguarda lā€™allevamento Biopig, giĆ  dalle prime ore di ieri si sono viste decine di camion per evacuare in zone piĆ¹ sicure e asciutte altri 3000-3500 capi. Le cause della rottura degli argini sono da addebitare alle forti piogge che hanno ingrossato i canali. La forte pressione esercitata dalla corrente, da un lato ha rotto un tratto di argine del Crostolo mentre dallā€™altro lato del canale Tassone, e si sono avute altre rotture verso Bagnolo in Piano. Lā€™acqua ha iniziato ad allagare le prime aziende e case sotto gli argini per poi propagarsi nei campi in direzione di Villa Seta, provocando centinaia di sfollati.

Le zone off limits riservate solo ai residenti sono: via Leonardo da Vinci Sp 63R dalla rotatoria nei pressi dellā€™albergo hotel Gemmi di Cadelbosco Sotto a Santa Vittoria, via Bastiglia, via Liuzzi, via Nuova per Seta, via Garibaldi, via per Santa Maria, via Dallā€™Oldo (ponte sul Crostolo), via Cantina. Il Comune di Cadelbosco Sopra ha provveduto ad allestire un punto di accoglienza allā€™ex bocciodromo in via Galilei 15 e le persone evacuate hanno potuto recarsi lƬ, per registrarsi per ricevere i pasti ed affrontare la notte. Le forze dellā€™ordine ā€“ dai carabinieri alla polizia stradale, a polizia locale e polizia provinciale ā€“ sono allā€™opera per bloccare le strade per lasciarle libere ai residenti o ai mezzi dā€™emergenza. Squadre dei vigili del fuoco e della Saf sono sul posto munite di canotti per soccorrere le persone che sono rimaste isolate. Il personale parasanitario, giunto su diverse ambulanze, ha prestato soccorso a persone disabili o allettate. Ironia della sorte, era prevista unā€™esercitazione provinciale di protezione civile ā€œCrostolo 2024ā€ che doveva svolgersi da giovedƬ a sabato scorsi e che doveva interessare i comuni di Casina, Vezzano sul Crostolo, Albinea, Quattro Castella, Reggio Emilia, Castelnovo Sotto, Cadelbosco Sopra, Gualtieri e Guastalla, nonchĆ© Reggiolo e Luzzara. Per i paesi dellā€™Unione Terre di Mezzo e dellā€™Unione Bassa Reggiana, lā€™esercitazione si ĆØ trasformata in una vera e propria emergenza, mettendo alla prova tutte le forze in campo. Lā€™allerta ĆØ rimasta fino alla mezzanotte di domenica. La Sp63R ĆØ rimasta chiusa al traffico e per precauzione sono stati chiusi i tratti delle strade Bellingambo, Ospedaletto, Gazzo, Magnano e Ponte Portine. Mauro Ferrari, residente nella frazione di Villa Seta, intervistato sulla situazione ha dichiarato: Ā«Erano 45 anni che non si vedeva una cosa del genere, da quando nel 1979 ĆØ crollato un pezzo di argine del Tassone ma lā€™acqua non era mai arrivata in questa zonaĀ». l Ā© RIPRODUZIONE RISERVATA



Source link

***** lā€™articolo pubblicato ĆØ ritenuto affidabile e di qualitĆ *****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Source link

Ā 

***** l’articolo pubblicato ĆØ ritenuto affidabile e di qualitĆ *****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews ĆØ un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalitĆ  di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dallā€™art. 70 legge sul diritto dā€™autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo ĆØ indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta lā€™approvazione o lā€™avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; nĆ© implica alcuna forma di garanzia da parte di questā€™ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non ĆØ responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicitĆ , correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietĆ  intellettuale e/o industriale, della legalitĆ  e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, nĆ© risponde della loro eventuale contrarietĆ  allā€™ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilitĆ  per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui