Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
L’intelligenza artificiale nella giustizia amministrativa #finsubito prestito immediato


Il Segretariato Generale della Giustizia amministrativa ha pubblicato un documento avente ad oggetto le attività in corso di realizzazione legate all’introduzione delle tecnologie di intelligenza artificiale nella Giustizia amministrativa.

Lo scopo è quello di fornire una iniziale informazione delle evoluzioni avviate dal Segretariato Generale della Giustizia amministrativa, in una fase nella quale l’interesse verso l’impiego di queste tecnologie ha raggiunto una intensità particolarmente accentuata, sia per il livello di diffusione e sviluppo tecnologico sia a seguito delle iniziative di regolazione in ambito UE e nazionale.

Nel documento sono descritte strategie, metodologie e casi d’uso dell’IA, con particolare focus all’anonimizzazione delle sentenze e dei documenti.

In sintesi:

  • Applicazioni consolidate e progetti PNRR: già dal 2020, la giustizia amministrativa ha adottato sistemi avanzati di cybersecurity basati sull’IA, che hanno permesso di prevenire efficacemente incidenti informatici; inoltre, il processo amministrativo telematico (PAT) è stato avviato nel 2017, integrando interamente i fascicoli digitali anche degli anni precedenti.

La Giustizia amministrativa, inoltre, tramite il Servizio per l’Informatica, ha attuato progetti altamente innovativi, inseriti nella misura PNRR 1.6.5 (“Digitalizzazione delle grandi PAC – Consiglio di Stato”), che includono la realizzazione di una piattaforma di business intelligence e intelligenza artificiale.

Sono implementati di algoritmi di explainable AI per garantire la trasparenza e la comprensibilità dei processi decisionali dell’IA, riducendo i rischi legati alla natura ‘black-box’ (scatola nera) di molti modelli di apprendimento automatico

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

  • Anonimizzazione delle sentenze: l’IA viene utilizzata per garantire la protezione dei dati personali presenti nelle sentenze, con un focus sull’equilibrio tra trasparenza e riservatezza, a supporto del personale delle segreterie, fornendo proposte di anonimizzazione conformi alla normativa, minimizzando il rischio di eccessiva opacità dei provvedimenti pubblicati.
  • Esclusione dell’utilizzo di IA generativa per la scrittura dei provvedimenti giurisdizionali: la giustizia amministrativa ha scelto di non delegare alle tecnologie IA il compito di redigere testi giuridici, riservando la decisione giuridica e la redazione finale dei provvedimenti unicamente al giudice, per garantire la corretta interpretazione della legge e la valutazione dei fatti; l’IA viene utilizzata esclusivamente per supportare le fasi preparatorie, organizzative e di ricerca, evitando implicazioni etiche e legali connesse a un impiego decisionale diretto.
  • Identificazione di ricorsi correlati o simili pendenti nelle singole Sezioni e che devono essere fissati per la decisione: l’IA individua ricorsi simili su cui decidere, ad esempio quelli che riguardano le stesse questioni giuridiche, e consente di raggiungere diversi obiettivi:
    • ottimizzazione dello studio e dell’analisi
    • valutazione ai fini della discussione nella stessa udienza o in udienze “tematiche”
    • evitare decisioni contrastanti nelle singole sezioni dei Tribunali
    • ottenere una migliore distribuzione dei carichi di lavoro
    • garantire decisioni più rapide.
  • Ricerca dei precedenti giurisprudenziali con uno strumento basato non solo su parole chiave ma sulla rilevazione di connessioni semantiche, in questo modo garantendo un maggior grado di pertinenza dei risultati della ricerca
  • Rilevazione e possibilità di visualizzazione immediata delle norme o delle pronunce della giurisprudenza indicate, esplicitamente o implicitamente, in un atto difensivo, evitando al giudice di dover interrompere l’analisi dell’atto per svolgere la ricerca su banche dati esterne, in tal modo assicurando risparmio di tempo ed evitando anche che la sua concentrazione venga distolta

Il documento contiene inoltre delle considerazioni conclusive circa la difficoltà, anche nel medio termine (ed a prescindere dai vincoli normativi) di pensare all’introduzione un tool di IA che possa predisporre delle bozze di provvedimenti giurisdizionali, di fatto sostituendosi al Giudice.

Si legge infatti nel documento pubblicato che non si deve commettere “l’errore di “sovrapporre” i modelli linguistici, per quanto larga possa essere la loro dimensione, alla decisione, sul presupposto che il pensiero, anche quello giudico, si esprime con il linguaggio; è evidente, infatti, che simili semplificazioni sono ardite e scadono nella banalizzazione per la constatazione, ovvia, che non è sufficiente il linguaggio per articolare un ragionamento giuridico pertinente e coerente. Questi approdi sono ancora in fase di elaborazione a livello tecnologico e scientifico e la loro introduzione non è seriamente ipotizzabile in tempi brevi per ragioni legate anche alle capacità computazionali di cui la Giustizia amministrativa può concretamente disporre, al netto dell’approccio al quale si intenda aderire su di un piano anche etico. Più fattori spingono verso un approccio aperto e al tempo stesso cauto, evitando eccessi di entusiasmo nonostante rispetto al passato due fattori determinanti hanno impresso la spinta alla quale stiamo assistendo: la disponibilità di grandi quantità di dati e la rilevante potenza di calcolo. Pur con questi punti di forza resta il fatto che l’IA non deve produrre diritto, restando il ragionamento e l’elaborazione giuridica appannaggio esclusivo del giudice. Se questo è vero e se, dunque, l’IA non sostituirà il giudice, è innegabile che i giudici che utilizzeranno, nei limiti e con le cautele dovute, queste tecnologie acquisiranno un valore aggiunto e già questo rende il senso del perché questi fenomeni non devono essere subiti ma governati e conosciuti nella prospettiva di un servizio Giustizia sempre più evoluto ed efficiente”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui