Dinamo Sassari – Dolomiti Energia Trentino 81-84
Dinamo manca per un soffio la rimonta contro l’Aquila Trento nella quinta giornata di Lega. 81-84 lo score al Palaserradimigni in un match dove la capolista sembrava, al termine della terza frazione, aver preso il largo. Ma i padroni di casa hanno accentuato la pressione negli ultimi 10 minuti, risalendo fino al -2 nell’ultimo minuto. Per i sassaresi forse la miglior prestazione della stagione.In evidenza i due play, Cappelletti e, soprattutto, Bibbins (20 punti).
Primo periodo. Starting five biancoblu con Bendzius. Bibbins, Sokolowski, Halilovic, Fobbs. I padroni di casa prendono di sorpresa Trentino finalizzando tre bombe nel giro di pochi minuti con Bibbins e Bendzius. Galbiati corre subito ai ripari, e modifica il quintetto di partenza. E i bianconeri lasciano il segno con un’inchiodata di Cale su taglio di Ford che piazza poco dopo una tripla. La Dinamo non concretizza i liberi, di contro, l’Aquila Trento cresce d’intensità e per l’offensiva biancoblu si fa complicato penetrare la maginot ospite. Dentro Cappelletti, Tambone e Renfro e il Banco si riporta sotto. Sirena sul 19-26.
Secondo periodo. La capolista inizia con un’inchiodata di Niang. Forray, Ford e Lamb allungano la forbice. Mawugbe non perdona sia in attacco che in difesa dove posterizza Fobbs. Sassaresi in affanno nella finalizzazione: Sokolowski tenta due bombe in extremis allo scadere dei 24 secondi, entrambe fallite. Markovic chiama il time-out sul 26-39. Veronesi per Fobbs e aumenta la pressione Dinamo. Niang forte pure da tre in un’Aquila che si allunga sul massimo vantaggio di + 13-. E a proposito di bombe, Bibbins gonfia la retina dall’arco per la terza volta su 4 tentativi. All’intervallo si va sul 38-46.
Terzo periodo. Lamb incontenibile dall’arco tiene a distanza i biancoblu e raggiunge per primo la doppia cifra, seguito a ruota da Bibbins. Fobbs si addormenta e Cale gli scippa la palla: + 15. Aquila Trento in controllo del match e spesso lasciata sola a tirare dall’arco. Halilovic dopo stoppata di Veronesi conquista il ferro per il 57-67. Cappelletti a 11 punti. 59-69.
Quarto periodo. Cappelletti aspetta l’ultimo secondo su 24 per bucare la retina. 62-69. Al terzo tentativo l’Aquila scatena la bomba, s’infuria Markovic per i rimbalzi mancati. Halilovic ruba palla e inchioda accompagnato dal boato del pubblico. 66-72 Sassari in rimonta con Renfro e Bendzius che attaccano il ferro. Trento avverte la pressione e comincia a sbagliare dall’arco. Tambone out dopo il quinto fallo. Bibbins continua la sequenza di triple. Alley-oop di Mawugbe per il + 5. Time-out Aquila Trento. Ford ha i liberi per chiudere la partita e li fa tutti e due. Ultimo guizzo di Bendzius per l’81-84.
Coach Paolo Galbiati – E’ stata una partita dalle tante facce in cui abbiamo sbagliato diversii approcci. Sul vantaggio del + 16 ci siamo fermati. Sono molto contento della solidità che abbiamo tenuto nel finale in un campo tanto caldo. Ottima la nostra prova difensiva contro Fobbs che nelle ultime partite stava giocando divinamente, abbiamo sofferto però Bibbins.
Siamo stati bravi nel sfruttare l’ondata di Lamb e, nel finale, abbiamo mantenuto la freddezza. Siamo riusciti a fare due stop nel momento chiave, con una difesa eccellente nel finale.
Sullo scudetto. Per adesso mi aspetto di continuare il nostro percorso di crescita. Siamo ancora giovani, e abbiamo bisogno di esperienza.
Coach Nenad Markovic. Non abbiamo iniziato bene, troppi gli errori in difesa e abbiamo finito per subire le triple di Ellis e Lamb, Nella prima parte del match Trento stava dominando e dettava il ritmo. Con questo approccio non è stato troppo negativo andare sotto soltanto di 8.
Nel secondo tempo abbiamo pagato tutti gli errori, in 1 contro 1 abbiamo perso credo circa 20 punti.
Tendiamo a giocare solo quando siamo sotto. Abbiamo paura di giocare in difesa e non commettiamo fallo. Non so come farglielo capire, non posso scendere in campo io. Se ricevi 20 punti nell’uno contro uno non si può vincere non con Trento ma con nessuno.
Justin Bibbins. Abbiamo degli sprazzi in cui giochiamo buon basket. L’unica cosa che possiamo fare adesso è continuare a lavorare. Non ci dobbiamo far abbattere da alcune partite negative, dobbiamo chiuderci in palestra per migliorare.
Sulla convivenza con Cappelletti. Può succedere che avere due play aiuti con qualche squadra ma non può funzionare sempre contro tutti. Abbiamo commesso troppi errori difensivi permettendo a loro di accendersi.
Sull’umore della squadra. La stagione è lunga, non ci dobbiamo abbattere. È il momento di risolvere le cose che non funzionano in attacco e difesa. È quello che ci diciamo dopo ogni partita e siamo concentrati.
Tabellino.
DINAMO – TRENTO 81-84 (19-26 / 38-46 / 59-69)
Dinamo: Bibbins 20 (1/3 2p 4/9 3p), Fobbs 7 (1/4 1/3), Sokolowski 9 (3/4 1/7), Bendzius 13 (4/6 1/3 7 rbs), Halilovic 10 (5/8 2p), Cappelletti 14 (3/4 2/4), Tambone 2 (0/1 3p), Veronesi (0/1 0/1), Udom n.e., Renfro 6 (3/4 2p), Trucchetti, Vincini. All. Markovic
Trento: Ellis 8 (1/6 2/4), Cale 11 (3/4 1/1), Ford 15 (4/6 1/2), Pecchia 6 (3/4 0/2 7 rbs), Niang 5 (1/1 1/2), Forray 5 (1/1 1/1), Mawugbe 7 (3/4 2p), Lamb 17 (1/3 3/10 7 rbs), Baheye 3 (1/1 3p), Zukauskas 6 (0/1 2/2 3p). All. Galbiati
MVP: Cappelletti è il migliore in campo con 5/8 dal campo e 19 di valutazione, Bibbins al suo top in stagione con 20 punti 4/9 da 3 punti e 24 di valutazione.
Dinamo – 29 su 62 al tiro; 9/28 da tre; 17/29 da 2; 14/17 i liberi.
Aquila Trento – 29/58; 12/24 da tre; 16/27 da 2; 14/19 i liberi.
Top. Justin Bibbins realizza la sua miglior prestazione e, soprattutto, va d’amore e d’accordo con l’altro play Cappelletti.
Sottotono. Fobbs, sorvegliato speciale del roster di Galbiati, perde troppi palloni ed è poco brillante a canestro.
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