Prende il via oggi la 25esima edizione della “Sagra del Pane – Le Vie dei Forni”, a Villaurbana.
Nel centro storico del paese, da stasera e nelle giornate di domani e domenica, i visitatori potranno ammirare le fasi della lavorazione del pane fatto in casa, respirarne il profumo, degustarlo e comprarlo. L’evento, che coinvolge l’intera comunità del paese dell’Arci-Grighine, è organizzato da amministrazione comunale e Pro loco, in collaborazione con le associazioni e i numerosi volontari.
«L’impegno, lo sforzo e il lavoro che precede la nostra sagra è davvero notevole – esordisce il sindaco Paolo Pireddu – ma siamo felici di constatare ancora una volta la partecipazione dell’intera comunità che sente questo evento come un qualcosa di proprio, di identitario. È una festa che coinvolge davvero tutti, e di questo ne siamo felici».
L’evento – Nelle vie del centro storico si apriranno i cortili delle antiche case, accesi i forni, alimentati dalla legna di ulivo e lentischio, nel quale verrà cotto “Su Pani Fattu in Domu”. Le mani delle massaie del paese prepareranno, sin dalle prime ore del mattino, l’impasto: lievito madre, farina di qualità “Cappelli”, acqua e sale. Tante le varietà lavorate: da “Su Coccoi” a “Sa Pezzida”, passando per “Su Civraxu” e “Sa Moddixina”. Non solo, si potrà gustare anche il pane fritto (“Pani Indorau”), abbrustolito (“arridau”) e ammorbidito con sugo e formaggio (“Supas”). Verranno prodotti oltre 30 quintali di pane (venduto a 8 euro al chilo).
“Le Vie dei Forni” – La grande novità dell’edizione 2024 è la presenza di circa 20 forni attivi, che ospiteranno panificatori provenienti da Genzano, Altamura e Bordeaux (Francia). Da qui, l’introduzione del sottotitolo “Le Vie dei Forni”. «Abbiamo aumentato i forni visibili al pubblico – spiega il sindaco – e le dimostrazioni sulla lavorazione del pane. C’è una via specifica in cui sono presenti diversi forni, uno accanto all’altro, con la presenza di panettieri ospiti dalla penisola e anche dall’estero che mostreranno la loro arte».
La Sagra – Il via stasera, alle 18.30. Il clou domani e domenica quando, dalle 10, apriranno “Le Vie dei Forni”, il Museo del Pane, gli stand per degustazioni, laboratori e dimostrazioni, accompagnate nel percorso dall’intrattenimento musicale. Ospiti della 3 giorni il coro a tenores “Remunnu’e Locu” di Bitti, il “Mamutzones” di Samugheo, il concerto di Maria Luisa Congiu, il gruppo “Rota Temporis” di Sulmona e i piccoli tamburini di Oristano.
La Produzione – Nel paese sono presenti 2 forni artigianali (con oltre 10 addetti impiegati), che producono e commercializzano il prodotto in tutta la provincia. A Villaurbana, inoltre, è presente anche un mulino per la produzione della farina. «Speriamo sia l’ennesima occasione – conclude Pireddu – per accogliere nel modo migliore i visitatori e mostrare che Villaurbana ha tante risorse, non solo in occasione della Sagra del Pane, ma anche tutto l’anno».
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