di Alessandro Giovanni Pagliarini
L’Atalanta Under 23 ha trovato i suoi “gemelli del gol”: Vlahovic e Vavassori, rispettivamente primo (a quota 9 reti) e secondo (con 6) nella classifica marcatori del Girone A della Serie C, hanno messo la propria firma sul 2-0 contro la Pro Vercelli. Una vittoria casalinga preziosa per i nerazzurri, conquistata sotto gli occhi dell’ad Luca Percassi.
La partita
La prima frazione ha regalato ben poche emozioni, salvo un paio di conclusioni di Vlahovic neutralizzate senza problemi da Rizzo. La Dea ha gestito il pallino del gioco, mentre le bianche casacche sono rimaste costantemente in dieci uomini dietro la linea del pallone, a eccezione del centravanti Comi, mai pericoloso per via dell’ottima marcatura di Obric.
L’unica occasione dei piemontesi l’ha avuta Dell’Aquila con un tiro da fuori, respinto in tuffo da un attento Bertini. A pochi minuti dal duplice fischio, mister Modesto è stato costretto al cambio forzato a causa dell’infortunio di De Nipoti, uscito dal campo zoppicando. Una sostituzione obbligata, ma che si è rivelata decisiva ai fini del risultato, dato che a subentrare è stato Vavassori.
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Proprio il numero 11, a inizio ripresa, ha sbloccato il risultato su assist di Vlahovic. Ben imbeccato da Alessio, dopo aver vinto un duello fisico con Marchetti, il serbo ha servito con altruismo Vavassori, che ha dovuto soltanto appoggiare in rete per l’1-0.
Dopo aver vestito i panni del rifinitore, Vlahovic ha continuato a cercare la via del gol con insistenza. Al 63′ solo un intervento prodigioso di Rizzo gli ha negato la gioia personale, ma alla fine la perseveranza del centravanti è stata premiata. La rete del raddoppio è arrivata al 93′: servito da un colpo di testa di Navarro, il classe 2004 che si è involato in solitaria verso la porta, ha saltato secco Biagetti e ha calciato in porta, trovando l’angolino.
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Una vittoria di squadra
Nonostante i riflettori puntati sulla coppia d’attacco, tutta la squadra ha mostrato una prestazione convincente. Ottima prova della difesa, come sottolineato dallo stesso Modesto nel post partita. Da evidenziare anche il debutto stagionale di Chiwisa e l’esordio assoluto di Renault con la maglia della seconda squadra nerazzurra.
«Sono due ragazzi che fanno parte della rosa, quindi quando ho bisogno di loro devono farsi trovare pronti. Si sono sempre allenati bene, ma sono un po’ chiusi avendo davanti altri giocatori. Quando ho l’opportunità cerco di premiarli perché sono importanti per noi. Oggi non era semplice entrare e dare il loro contributo sull’1-0, la Pro stava spingendo, ma hanno fatto bene. Io voglio giocatori che non mollano mai e do sempre un’opportunità a tutti».
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