Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
dal governo nuovi aiuti, ma cambia tutto – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Incrementare le risorse destinate al settore automotive, ma stop ai bonus per rottamare le vecchie auto.

Come fa sapere today, questo il piano del governo Meloni per fronteggiare la crisi dell’industria automobilistica che – in vista dello stop alla produzione di motori endotermici decisa dall’Europa – si trova nell’empasse di una transizione verso l’auto elettrica che non trova mercato.

Oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha spiegato che il piano orchestrato con il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti prevede sostegni alle imprese che faranno investimenti nel segno della transizione green, mettendo però uno sto alle “misure di bonus” che “hanno dimostrato la loro scarsa efficacia”.

Non usa mezze parole il ministro Urso nel definire il collasso del settore dell’automotive, inteso sia come fabbriche di auto che di tutto l’indotto.

Le chiusure annunciate dal gigante tedesco Volkswagen sono solo le ultime che avranno ripercussioni anche sulle aziende italiane.

Inoltre come ricorda Urso il primo gennaio del prossimo anno scatterà un sistema di multe per le case costruttrici che non raggiungono una proporzione di vendita fra elettrico e endotermico.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per Urso l’ammontare di queste multe è pari a 17 miliardi di euro. Un importo che “determinerebbe il collasso dell’industria di auto”.

E per evitare questa tagliola le case automobilistiche stanno chiudendo gli stabilimenti che producono endotermiche.

Urso punta il dito soprattutto contro Stellantis che dopo essere entrata in società con il gruppo cinese Leapmotor, importa le auto elettriche dalla Cina e le fa certificare a Mirafiori per far figurare di aver venduto più auto elettriche. Un sistema che ovviamente non genera reddito per l’Italia.

“La prossima settimana, il 14 novembre, si riunirà il tavolo Stellantis e ci attendiamo risposte concrete da parte dell’impresa sul destino degli stabilimenti italiani e dei lavoratori” spiega ancora Urso intervenendo oggi in Senato.

Urso ha spiegato che il governo vuole definire nuovi strumenti di sostegno per le industrie che lavorano nell’indotto per le case automobilistiche.

“La componentistica è la vera forza del made in Italy – spiega Urso – auspichiamo di poter annunciare già il 14 novembre gli interventi da inserire nella legge di bilancio per sostenere la filiera e i processi di riconversione produttiva”.

Anche il ministro dell’economia ha difeso il definanziamento del fondo per l’automotive: Secondo Giorgetti non ha senso finanziare agevolazioni nel settore automobilistico, visto che di veicoli ne produciamo sempre meno e rischiamo solo di incentivare acquisti di auto cinesi.

“Parole che ufficializzano la condanna a morte della filiera dell’automotive” accusano i parlamentari del Movimento 5 stelle. “Bisogna prepararsi a un triste festival di delocalizzazioni e a una deflagrazione del ricorso alla cassa integrazione.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Del resto, eccezion fatta per l’industria legata al comparto militare, la terza legge di bilancio di Giorgetti si contraddistingue per il vuoto cosmico in tema di politiche industriali e nuovi investimenti”.

“Con Meloni l’Italia alza definitivamente bandiera bianca sull’automotive, con conseguenze a dir poco catastrofiche”, concludono i pentastellati.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui