L’Automobile Club d’Italia promuove il valore della mobilità responsabile in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. L’iniziativa si svolge il 17 novembre. Per il secondo anno consecutivo, l’ACI si impegna nella promozione della sicurezza stradale sui social media. Lo strumento è la campagna di sensibilizzazione blindside.
Blindside, la campagna
“La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla” è il messaggio principale. Otto immagini, attraversate da un confine sottile tra mobilità sicura e incidentalità stradale, illustrano il concetto.
I comportamenti e le scelte di tutti gli utenti della strada determinano la differenza tra uno spostamento confortevole e uno dalle conseguenze tragiche.
La campagna evidenzia l’importanza di non distrarsi con il cellulare al volante e a piedi. Inoltre, raccomanda di indossare casco e abbigliamento ad alta visibilità su due ruote.
L’iniziativa sottolinea anche la necessità di alloggiare i bambini sul seggiolino e di assicurare gli amici a quattro zampe con gli appositi dispositivi di protezione. Infine, la campagna invita a non guidare sotto l’effetto di alcol.
I contenuti sono elaborati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Questo accorgimento mira a incrementare l’impatto emotivo e la diffusione attraverso i canali digitali.
L’hashtag #blindside richiama l’attenzione sui “punti ciechi” della coscienza. In questi “punti ciechi”, si crede erroneamente di poter infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.
Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha commentato l’iniziativa:
“#Blindside ha già raggiunto oltre 500.000 persone in una sola settimana. Negli ultimi cinque anni, l’ACI ha lanciato più di 40 campagne su Instagram, Youtube, Facebook, Twitter e LinkedIn. Ognuna di queste campagne ha contato più di 1 milione di contatti.”
Sticchi Damiani auspica: “Di poter misurare il successo di questo impegno di sensibilizzazione nel contributo sociale ed economico alla salvaguardia della vita umana sulle strade italiane. Gli ultimi dati ACI-ISTAT evidenziano l’aumento di sinistri, morti e feriti nel primo semestre di quest’anno sulla rete viaria italiana. Questa tendenza dimostra l’assoluta esigenza di insistere sull’educazione e sulla formazione di tutti per debellare la piaga dell’incidentalità stradale“.
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Ultima modifica: 16 Novembre 2024
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