La decisione in merito al premio sarà ratificata nella seduta comunale di lunedì 25 novembre 2024
Nell’immaginario collettivo quando si pensa agli 883 e al grande successo ottenuto dal gruppo a partire dagli anni ’90, sembra inevitabile pensare a Max Pezzali e Mauro Repetto. Quest’ultimo, però, si è fatto da parte nel 1994 e da quel momento Pezzali ha proseguito con enormi soddisfazioni la sua avventura col gruppo fino al 2003, anno in cui il cantautore di Pavia ha deciso di dire definitivamente addio al marchio 883. Quest’anno, complice la serie di Sky Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, si è tornati a parlare con forza della storica band che tanti successi ha sfornato negli anni e anche per questo il comune di Pavia ha deciso di candidare Mauro Repetto alla benemerenza di San Siro, facendo storcere il naso a Pezzali.
Max Pezzali diffida il comune di Pavia
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La decisione del comune di Pavia di assegnare a Mauro Repetto il prestigioso Premio San Siro, il premio che la città consegna ai suoi cittadini più illustri e che era già stato assegnato a Max Pezzali nel 1995, non è stata accolta di buon grado dal 57enne che, tramite i suoi legali Lucia Maggi e Domenico Capra, ha chiesto al primo cittadino di Pavia, Michele Lissia, di “soprassedere dal conferimento del riconoscimento a Mauro Repetto a causa del successo della serie televisiva”.
Repetto, per anni lontano dal mondo dello spettacolo, ha pubblicato nel 2023 la sua autobiografia, Non ho ucciso l’uomo ragno. Gli 883 e la ricerca della felicità, scritta con Massimo Cotto, e proprio in queste settimane sta portando in giro per l’Italia Alla ricerca dell’uomo ragno – La favola degli 883, uno spettacolo musicale e comico che da qui ai primi mesi del 2025 lo porterà da Campobasso a Isernia, da Sanremo ad Alessandria, passando per Vigevano, Cuneo, Lodi, Milano, Spoleto, Roma e Forlì.
La versione del comune di Pavia
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Anche per questo il comune di Pavia avrebbe deciso di assegnare il sansirino a Mauro Repetto, come confermato dal consigliere comunale Pietro Alongi al quotidiano Il Giorno: “Ho proposto di attribuire la benemerenza a Mauro Repetto perché sta portando Pavia in tutti i teatri d’Italia che tocca con il suo tour ‘Alla ricerca dell’uomo ragno’. È anche grazie a lui se oggi si parla della città a livello nazionale”.
Secondo Pezzali, però, questo segno di gratitudine di Pavia nei confronti di Repetto rischia di confondere i fan degli 883 dal momento, scrivono i due legali citati dal Corriere della Sera, “dopo un brevissimo periodo di tempo ha preso una strada diversa lasciando solo Max Pezzali a rappresentare gli 883”.
Non è chiaro, al momento, se il comune deciderà di proseguire con l’assegnazione del riconoscimento a Mauro Repetto, ma l’ufficialità non tarderà ad arrivare. La decisione in merito al premio sarà ratificata nella seduta comunale di lunedì 25 novembre 2024 e l’ex 883 dovrebbe ricevere il premio insieme ad altri 11 cittadini illustri il prossimo 9 dicembre.
Gazzetta dello Sport
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