Segnalati 220 emendamenti. Polemica sui contratti a termine senza limiti per il Pnrr
L’appuntamento è per questa sera, anche se nessuno al governo ha voglia di drammatizzarlo: «È soltanto uno degli abituali appuntamenti che si danno i leader della maggioranza». Eppure, la carne al fuoco è tanta e nell’ultima settimana – punteggiata dalle schermaglie tra i partiti – l’assenza sia della premier Giorgia Meloni che del ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha contribuito a far impennare l’aspettativa per l’incontro.
Il vertice a quattro con i leader della maggioranza — Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Matteo Salvini e Maurizio Lupi — si concentrerà inevitabilmente sulla manovra, che arriva in Parlamento tra le ricorrenti richieste dei partiti a dispetto dei richiami di Giancarlo Giorgetti al «contributo di tutti». Il ministro dell’Economia e delle Finanze lo dice ai sindaci ma parla a tutti, l’appello è da intendersi soprattutto come contributo di responsabilità.
I tempi, del resto, sono maturi. Anche perché il decreto fiscale legato alla manovra è rallentato in Senato dalla questione del canone Rai. Ieri la Lega ha rivendicato con una nota che «il taglio delle tasse, canone Rai compreso, è da sempre previsto nel programma di governo e della Lega». Il comunicato dei leghisti in Vigilanza Rai di nuovo contiene anche una sfida anche ai vertici aziendali: «La dirigenza deve dimostrare la capacità di ottimizzare i costi investendo su prodotti che aumentino il mercato della Rai». Perché «altrimenti non si noterà il cambio di passo rispetto alle precedenti gestioni targate Pd». Il problema è che Forza Italia è arci contraria a qualsiasi taglio al canone che possa aprire la strada a ritocchi ai tetti di affollamento pubblicitario.
E intanto, la lista degli emendamenti super-segnalati per la legge di Bilancio si allunga, al momento sono circa 220. Assai lontana dallo «zero emendamenti» dell’anno scorso. Tra gli altri, quello di Fratelli d’Italia che chiede di eliminare i tetti ai contratti a termine aperti dalle pubbliche amministrazioni per il Pnrr. Superare, cioé, il limite del 20% dei contratti a termine rispetto a quelli a tempo indeterminato che al momento rappresenta la regola generale. Per il Pd, «una follia». Mentre la Lega non lascia cadere il suo cavallo di battaglia, l’estensione della flat tax, oltre che il rimpolpo dei fondi per il Ponte sullo Stretto. Per Forza Italia, c’è il taglio dell’Irpef e la web tax, la tassazione delle attività digitali.
Ma sullo sfondo del confronto tra i leader, oltre alla successione di Raffaele Fitto come ministro degli Affari europei, ci sono anche, ben presenti, le riforme. L’autonomia, prima di tutto. In attesa delle motivazioni della sentenza della Corte costituzionale, che è intervenuta sui ricorsi di alcune Regioni, le schermaglie tra Lega e Forza Italia sono ormai quotidiane. Con gli azzurri che ritengono che il Parlamento debba prendersi «il tempo necessario» e la Lega che preme. Ieri il presidente veneto Luca Zaia parlando all’assemblea di Confindustria a Padova ha annotato che «in questo momento storico c’è molto pudore a parlare delle istanze del nord, sembra quasi che il nord sia scappato con la refurtiva a scapito del sud. Ma non è così». Detto questo, il principio lungamente ribadito del parallelismo tra autonomia e premierato, fa sì che anche dell’elezione diretta del premier da qualche tempo si parli poco.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui