Casella, ancora lui! L’Olimpia batte Brescia 80-76 alla Next Gen Cup #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Sei mesi fa alle finali nazionali Under 19, l’Olimpia aveva vinto la semifinale (contro Pesaro) con una tripla frontale del Capitano, Riccardo Casella. Oggi, a Varese, la partita non aveva la stessa importanza, ma dalla stessa posizione Casella ha messo dentro il canestro del più sei, quello che ha tolto a Brescia ogni possibilità di risposta. L’Olimpia ha completato percorso netto nella prima tappa della Next Gen Cup sconfiggendo Brescia 80-76 e prendendosi il primo posto solitario in classifica, 4-0. Brescia si è dimostrata un’avversaria fortissima e chiaramente una potenziale candidata alla vittoria finale. Ma questo gruppo di ragazzo ha questa capacità diabolica di ribellarsi all’idea della sconfitta. E’ stato così anche questa volta. Ha risposto a ogni tentativo di fuga di Brescia (più 14 nel secondo quarto) fino a quando non ha sfinito l’avversaria. Casella ha segnato due triple nel finale: sono state quelle che hanno deciso la partita.

Sul parziale di 6-0 nel cuore del primo quarto, due volte Lonati e una volta Casella, l’Olimpia avrebbe potuto illudersi, avanti 13-7. In realtà, da quel momento in poi la gara con Brescia è stata una corsa ad inseguimento. Dopo un primo quarto equilibrato, Brescia avanti 22-20, il secondo periodo è stato dominato dall’avversaria. Trascinata da Tommaso Pinza (30 punti in 27 minuti con cinque triple) e Lorenzo Polini (20 punti), Brescia ha preso il largo arrivando a guidare 40-26 con un parziale di 18-6 che ha messo l’Olimpia alle corde. In quel momento cinque punti consecutivi di Diego Garavaglia (tripla e lay-up) hanno ridotto il divario a otto punti all’intervallo, un distacco pesante ma gestibile. Infatti, nel tradizionale terzo quarto biancorosso, un break di 8-0 avviato da Leonardo Van Elswyk dal post basso ha permesso all’Olimpia di rimettere la testa avanti. A quel punto, è emersa anche la qualità di Brescia che anziché demoralizzarsi ha risposto dando vita ad un corpo a corpo che l’ha riportata avanti di cinque prima che un altro canestro di un eccellente Van Elswyk riducesse il divario a tre punti dopo tre periodi, 57-54.

Il quarto quarto è stato uno spettacolo. Una schiacciata di Pinza e poco dopo due tiri liberi di Reghenzi hanno scavato ancora sette punti di vantaggio per i bresciani. A quel punto, Garavaglia è andato in missione. Prima un jumper per il meno cinque, poi una tripla per il meno quattro, ancora un assist per Lonati per il meno due, quindi un giro e tiro con il quale ha cancellato la tripla spezza gambe di Alessandro Franchi. In quel momento, l’Olimpia ha mostrato tutto il suo carattere e la sua forza mentale nel non scomporsi di fronte alla lucidità avversaria. Brescia era ancora avanti di sei a sei minuti dalla fine, 69-63, con Garavaglia esausto e costretto a fare un passaggio in panchina.

E nel momento più difficile, è arrivata la risposta più forte. Achille Lonati ha segnato due volte, la seconda con un coast-to-coast, poi ha eseguito una stoppata e sul recupero di palla ha tagliato il campo in due permettendo a Garavaglia, appena rientrato, di centrare il bersaglio. 7-0 di parziale e Olimpia avanti nel giro di due minuti rispetto a quando la partita sembrava sfuggita di mano. Ne è seguito un nuovo botta e risposta: sorpasso dalla lunetta di Pollini; replica di Suigo con un gioco da tre punti generato da un lob di Garavaglia; tripla di Pollini e Brescia avanti di uno; tripla dall’angolo di Casella e Olimpia a più due, a 1:15 dalla fine. Dopo il time-out, Garavaglia ruba palla in difesa; Lonati con un’entrata di pura energia subisce fallo. Sull’errore sul tiro libero, l’Olimpia – avanti di tre – controlla il rimbalzo d’attacco. Casella, frontale, mette un’altra tripla che vale il più sei risolutivo a 22 secondi dalla fine. Finisce 80-76 Olimpia.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-POLLINI BRESCIA 80-76

Olimpia: Alberti, Casella 8 (3 r, 7 a), Toffanin (5 r), Youssef 2, Suigo 8 (3/4 da 2, 9 r, 3 stop), Lonati 19 (7/7 da 2, 5 r, 3 stop), Garavaglia 26 (6/8 da 2, 3/9 da 3, 4 a), Cortellino, Ceccato, Grassi, D’Amelio 6 (5 r), Van Elswyk 11 (4/7 da 2, 3/3 tl, 2 a).

Brescia: Vezi, Bornone, Graziano, Franchi 3, Festa, Tonelli 8, Reghenzi 10, Fantino 2, Toure, El Hadji 3, Pollini 20, Pinza 30.