E’ stato assegnato l’appalto. La rinascita del palazzetto sportivo può cominciare. Il nuovo impianto diventerà il polo della ginnastica nel quale confluiranno tutte le diverse discipline, andando a liberare la palestra dell’istituto Besta, oggi riservata alla ritmica, che sarà a disposizione per gli altri sport
PalaMerizzi, aggiudicato l’appalto: i lavori sono finalmente pronti a partire. Attesa finita per il rifacimento della palestra a fianco della piscina che prima della costruzione del PalaScieghiPini ha ospitato la pallacanestro e che rinascerà come sede della ginnastica artistica.
Espletata la gara di appalto, nei giorni scorsi l’amministrazione comunale sondriese ha affidato il cantiere all’impresa Tidiemme di Mello in raggruppamento temporaneo con la società Quaini impianti elettrici di Milano che ha offerto il ribasso del 12,17% per un importo complessivo a base d’asta di 2.435.800 cui aggiungere l’Iva. Per la procedura negoziata il Comune aveva individuato e dunque invitato 23 operatori economici, di questi avevano risposto in quattro e la Tidiemme è quella che ha offerto le condizioni migliori.
I lavori, il cui avvio era stato inizialmente previsto per l’estate di quest’anno, potranno finalmente partire, abbinandosi a quelli in corso all’edificio ex Balilla iniziati a maggio e destinati a concludersi a fine 2025. Il progetto per la rinascita del palazzetto ormai chiuso da una ventina d’anni è stato redatto dai progettisti Nicola Perregrini (per la parte strutturale), Cesare Giarba (impianti meccanici) e Mario Sala Tesciat (impianti elettrici) e rientra tra quelli inclusi nel pacchetto di 17,5 milioni messi a disposizione dal Governo tramite la Regione in vista dei Giochi invernali del 2026. Investimenti a fondo perduto per migliorare l’attrattività dei territori in chiave sportiva che per il PalaMerizzi si traducono in 3 milioni di euro a disposizione.
Il recupero dell’impianto di piazzale Merizzi rappresenta per Sondrio un tassello importantissimo nell’offerta sportiva. Il nuovo impianto, insieme alla palestra presente nel palazzo ex Balilla, in via di riqualificazione, diventerà il polo della ginnastica nel quale confluiranno tutte le diverse discipline, andando a liberare la palestra dell’istituto Besta, oggi riservata alla ritmica, che sarà a disposizione per gli altri sport. Non poca cosa considerando la “fame” di impianti che hanno tutte le discipline sportive e che il movimento delle ginnastica artistica e ritmica vanta oltre 500 praticanti in provincia, di cui più della metà nel capoluogo, e dunque il nuovo palazzetto si candida ad accompagnare la crescita di questo sport, oltre che ospitare esibizioni e gare di livello regionale.
All’indubbio valore sportivo si unisce quello urbano, poiché l’intervento riqualifica un’area dedicata ai servizi e allo sport completandola e sistemando anche il marciapiede sulla via Parolo. La nuova struttura nascerà sulle macerie dell’attuale, che presenta problemi strutturali tali da non consentirne il salvataggio. Dopo la demolizione del vecchio palazzetto, l’impianto della ginnastica si sovrapporrà all’area dell’attuale con la sola variazione dell’allineamento alla piscina sul lato sud con anche una zona esterna qualificata a verde. La palestra sarà allestita con tutte le attrezzature per le diverse specialità della ginnastica con spazi separati per svolgere l’attività a tutti i livelli. Previsti accessi separati: per gli atleti, dal lato sud, per gli spettatori dal lato di piazzale Valgoi e da sud, dall’ingresso della piscina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui