Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
UE e Trump: Scopri i Punti di Forza della Geo-Finanza nelle Trattative! #finsubito prestito immediato


Preparazione Europea per l’Amministrazione Trump

A due mesi dall’assunzione di carica dell’Amministrazione Trump, i principali stati membri dell’Unione Europea hanno il tempo necessario per sviluppare una strategia negoziale robusta con il nuovo governo degli Stati Uniti. È noto che gli USA prediligono negoziati bilaterali con le nazioni europee più influenti, una prassi non introdotta da Trump, ma piuttosto una continuazione della politica estera americana per prevenire la formazione di coalizioni influenti tra alleati. Di conseguenza, è essenziale che i maggiori paesi europei pianifichino le loro mosse sia a livello di UE che nelle loro interazioni bilaterali con gli Stati Uniti, spesso in competizione tra loro.

Strategie e Alianze Europee

Per nazioni come Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia e Olanda, l’UE funge da amplificatore di potere rispetto alle loro dimensioni nazionali. Questi paesi insieme possono influenzare significativamente il resto dell’Unione. Tra le strategie utili si annoverano: a) l’accelerazione del trattato di libero scambio, inizialmente selettivo e in seguito più esteso, tra l’UE e il Mercosur; b) l’accelerazione degli accordi economici con il Regno Unito, passaggio verso una maggiore collaborazione con il Commonwealth e l’Australia, già anticipato da una partnership strategica tra Londra e Berlino e da un rapporto privilegiato tra Londra e Roma, con l’obiettivo di ottenere il consenso di Parigi, tradizionalmente più reticente; c) il rafforzamento delle relazioni tra l’UE e la Norvegia, per consolidare il fronte nordico insieme a Svezia e Finlandia, già membri dell’UE e della NATO, per rafforzarsi nell’area artica, una delle priorità americane.

Efficienza della Strategia Europea

Questa strategia europea sarà sufficientemente efficace per evitare complicazioni con l’Amministrazione Trump? È molto probabile, considerando che, quando la prima amministrazione Trump si ritirò dal TPP nel Pacifico e mise pressione sul Giappone, Tokyo reagì rapidamente stipulando un accordo commerciale con l’UE come misura di sicurezza, oltre a un accordo con gli Stati Uniti. Allo stesso modo, il Canada ha dovuto rivedere il trattato commerciale nordamericano in termini meno vantaggiosi. È nell’interesse degli Stati Uniti – e certamente della loro burocrazia, che pur “trumpizzata” continuerà a mantenere una visione bipartisan sulle priorità di come conservare la forza dell’impero – non costringere gli alleati a unirsi in modo da influenzare gli stessi Stati Uniti.

Priorità e Negoziazioni

Il partito CDU-CSU, che si prevede sarà il vincitore delle elezioni del 2025 in Germania, ha da tempo stabilito come priorità la negoziazione di un trattato economico tra UE e America. Tuttavia, sarà meglio procedere per gradi e con approcci laterali. In sintesi, l’UE, con un modello di economia guidata dall’export, potrà difendersi in attesa di una riforma interna per incrementare l’efficienza dei suoi stati membri, un processo né semplice né rapido. Non sembra probabile che l’UE adotti misure più incisive, dato che i principali stati membri sono in competizione geoeconomica e ciascuno negozierà bilateralmente con l’America per ottenere vantaggi. L’Italia, ad esempio, cercherà di attrarre maggiori investimenti americani – un trend già in atto – e l’accesso a programmi di superiorità tecnologica americana, senza fidarsi completamente di Francia e Germania, pur cercando convergenze selettive con questi paesi.

In conclusione, l’UE non deve temere Trump, né mirare a un’autonomia strategica irrealizzabile poiché è abbastanza forte per trovare compromessi, così come l’America, senza il supporto europeo, non potrebbe mantenere il suo primato globale. È tempo di risveglio: il potenziale integrato europeo e quello delle sue nazioni principali è maggiore di quanto molti pensino per negoziare con l’Amministrazione Trump.

Articoli simili



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui