Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il crollo, i lavori dopo 14 mesi e le famiglie (ancora) escluse dalle navette: il caso della scuola di Milano che tiene in sospeso genitori e bambini da più di un anno #finsubito prestito immediato


Il Comune annuncia l’apertura del cantiere nella scuola Martin Luther King e l’istituto dovrà restare chiuso per altri 9 mesi, nel frattempo il servizio di navetta verso un’altra scuola c’è, ma non per tutti

Dopo oltre un anno di incertezze e disagi su più fronti, il cantiere della scuola primaria Martin Luther King di Milano, chiusa a settembre dello scorso anno a seguito del crollo di un controsoffitto, è (finalmente) pronto a partire. L’annuncio arriva con una nota firmata dalla vicesindaca Anna Scavuzzo e porta una notizia tanto attesa, ma non priva di un retrogusto amaro per le famiglie: se tutto va bene, i lavori dureranno nove mesi, un ulteriore periodo di sacrifici per le famiglie che da oltre un anno portano i figli in un’altra sede temporanea. L’intervento, che prevede il risanamento della copertura dell’edificio, avrà un costo complessivo di quasi 2 milioni di euro, per la precisione 1.764.221,94 euro. «Speriamo che durino davvero 9 mesi. Fino ad ora, con le promesse che ci hanno fatto, facciamo fatica a essere positivi finché non vediamo i lavori ultimati», commenta uno dei genitori della scuola a Open. Per comprendere lo stato di frustrazione in cui versano le famiglie è necessario fare un passo indietro.

Il crollo della scuola nel 2023

Tutto è iniziato a settembre 2023, quando il crollo di un controsoffitto in una classe della scuola Martin Luther King ha costretto studenti e personale scolastico a un trasferimento d’urgenza. Centinaia di bambini sono stati dislocati nella scuola Cadorna di via Dolci, ma i veri problemi sono iniziati quest’anno. Se inizialmente il trasferimento sembrava una soluzione temporanea, ben presto è diventato quasi permanente, tanto che le famiglie sono riuscite a ottenere il servizio gratuito della navetta.

Il caos navette e l’ira delle famiglie

Quando la scuola M.L. King è stata chiusa, i genitori si aspettavano che il Comune facesse di tutto per mitigare il disagio, venendo incontro a tutte le famiglie coinvolte dal trasferimento. Invece, a settembre di quest’anno, a pochi giorni dall’inizio delle lezioni, alcune di loro hanno scoperto che i figli non avrebbero avuto più diritto al servizio navetta. La causa? Una delibera comunale che stabiliva l’accesso esclusivo per chi risiede nel bacino scolastico e a più di due chilometri dalla sede temporanea. Chi vive fuori bacino è rimasto a piedi. Le famiglie escluse si sono scagliate contro la decisione considerata «ingiusta» e la protesta è esplosa. Lettere, mail bombing al comune, richieste di aiuto. Ad oggi, nonostante i numerosi appelli, diversi bambini sono ancora esclusi dal servizio e, come risulta a Open, le famiglie si sono auto-organizzate tra loro per cercare di far fronte alla situazione. Tra caos organizzativi protratti nel tempo e decisioni burocratiche, qualcosa ora inizia a muoversi, ma la rabbia tra le famiglie non si placa.

Il mail bombing al Comune di Milano

In una mail inviata in modo massivo agli enti del Comune, i genitori nei mesi scorsi hanno messo in luce il paradosso della situazione dopo la ricognizione effettuata dall’amministrazione su chi avesse o meno diritto al trasporto: «Il servizio navetta non è ancora completo, questo modo di operare è discriminatorio perché mantiene divisioni all’interno della stessa scuola. Non vogliamo credere che il Comune di Milano voglia risparmiare sulle navette, dopo aver visto una scuola crollare». E ancora: «La navetta deve essere assicurata a tutti i bambini iscritti alla scuola Martin Luther King. Finora abbiamo assistito a uno stillicidio continuo di risposte vaghe e di rimbalzi di responsabilità».

La risposta del Comune e le famiglie “appese” per altri 9 mesi

Una risposta dal Comune per i genitori è arrivata, spiegando che il servizio di navetta è stato ampliato rispetto alle regole iniziali, ma che i posti disponibili sono ormai esauriti, e l’aggiunta di nuovi mezzi non è possibile. Tuttavia, l’amministrazione ha presentata un’alternativa per i bambini esclusi: l’iscrizione al servizio di pre o post scuola. Una soluzione che, però, non convince i genitori, che hanno trovato come unica soluzione concreta quella di aiutarsi tra loro con un’organizzazione interna. Ora, l’apertura del cantiere della scuola M.L. King rappresenta, per molti, una speranza. Ma nove mesi di lavori sono lunghi, se si aggiungono ai 14 mesi già trascorsi, e i genitori temono che il problema del trasporto non venga risolto in tempo utile.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui