Ha superato i 70 euro al litro il lotto di extravergine di oliva più pregiato battuto all’asta tenutasi a San Severino Marche sabato sera. Un appuntamento che si rinnova da tre anni, unico nel suo genere in Italia, e che ha visto la partecipazione di un selezionato pubblico proveniente da diverse parti della penisola, arricchito anche da presenze online.
Ammessi all’asta erano venti lotti di olio da 5 litri ciascuno, distribuiti in 20 bottigliette da un quarto di litro. Si trattava dei campioni giudicati migliori tra i 112 selezionati da un panel ufficiale guidato da Giulio Scatolini che ha permesso ai partecipanti all’asta di conoscere nel dettaglio caratteristiche organolettiche e profili sensoriali.
O meglio, nell’etichetta di ciascuna confezione erano riportati tutti gli elementi per una tracciabilità completa: la varietà dell’oliveto, il luogo dove si trova, il giorno della raccolta delle olive, il proprietario dell’oliveto, il frantoio dove sono state molite le olive e, appunto, i risultati del panel test.
I lotti partivano da basi d’asta diverse – dai 120 ai 220 euro – a seconda proprio della votazione espressa dagli assaggiatori del panel test.
Quello che, alla fine, è stato battuto con il prezzo maggiore è risultato essere il lotto di olio extravergine di oliva di varietà Orbetana, ottenuto da un oliveto con piante plurisecolari e con olive molite presso il frantoio Polverigiani di Montefano (Mc) dotato della migliore tecnologia Pieralisi.
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Proprio la caratteristica dell’oliveto, con radici che affondano per diversi metri raggiungendo un profondo strato sabbioso, ha stuzzicato la curiosità dei presenti che, a forza di rialzi, sono arrivati a decretare un prezzo finale di 360 euro, vale a dire esattamente 72 euro al litro. Tra i 280 ed i 300 euro, comunque, anche gli altri lotti, tutti con giudizi ottimi da parte del panel.
L’iniziativa, ideata e curata da Luigi Zura-Puntaroni mutuando una analoga iniziativa legata al vino Barolo in Piemonte, si è tenuta al Ristorante 2 Torri della cittadina dell’entroterra marchigiana, ed ha visto come battitore Diego Della Valle, solo omonimo al celebre stilista.
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