In occasione della 41ª Assemblea Annuale ANCI, Paolo Arrigoni, Presidente del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), ha evidenziato il ruolo cruciale delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nel promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori italiani.
Durante il panel organizzato dal GSE, intitolato “Le Comunità Energetiche Rinnovabili come strumento di sviluppo dei territori”, Arrigoni ha sottolineato come le CER rappresentino una vera e propria rivoluzione nel modo di produrre, distribuire e consumare energia.
Secondo il Presidente, le CER costituiscono un modello innovativo, in grado di orientare il sistema energetico verso un approccio più sostenibile e partecipativo. Le CER permettono di passare dall’autoconsumo individuale fisico all’autoconsumo diffuso virtuale, consentendo a soggetti diversi, anche geograficamente distanti, di condividere l’energia prodotta da impianti rinnovabili senza necessità di costruire nuove reti o contatori.
Le CER, ha dichiarato Arrigoni, “sono la nuova frontiera di impiego delle rinnovabili”.
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Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): Strategie, Norme e Applicazioni
Questo manuale analizza le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sotto ogni aspetto: normativo, tecnologico, progettuale, organizzativo, economico e gestionale, con l’obiettivo di offrire al lettore, in un unico testo, un panorama esaustivo sull’argomento.
L’opera affronta la parte strategica e normativa, ma offre al lettore anche considerazioni più strettamente tecniche con richiami ai regolamenti da osservare per la realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile. Sono presenti anche gli aspetti economici e finanziari alla base della costituzione di una CER e un’ampia rassegna di casi studio e best practice, che traducono operativamente l’iter per la nascita di questi soggetti.
Gli autori si sono soffermati anche nell’illustrare analiticamente le varie fonti di energia rinnovabile (fotovoltaica, eolica, da biomasse, ecc.) e le tecnologie specifiche attraverso le quali viene prodotta l’energia a beneficio di una comunità.
L’opera si rivolge a tutti gli operatori (privati, imprese, progettisti, operatori del diritto e della p.a.) coinvolti nell’organizzazione e nell’implementazione di una comunità energetica rinnovabile, dalle più piccole alle più estese.
Attualmente questa pubblicazione è l’unica nel panorama nazionale capace di illustrare a tutto tondo i diversi e complessi aspetti delle CER, grazie alla collaborazione nella sua stesura di molteplici professionalità, coordinate da Fabiana Cambiaso di ANTEL (l’associazione nazionale che riunisce i tecnici degli enti locali), che hanno contribuito fattivamente alla definizione degli scopi e dei contenuti dell’opera.Il testo è stato curato da Fabiana Cambiaso con i contributi di Marco Baudino, Matteo Caldera, Marco Ferraresi, Flavio Friburgo, Giuseppe Milano, Fabio Moretti, Domenico Passarella, Diego Pellegrino, Attilio Piattelli, Armando Pugno, Alfonso Scarano, Edoardo Zanchini, Carlo Zuccaro.
AA.VV. | Maggioli Editore 2024
Chi sono i soggetti interessati alle CER
Le CER coinvolgono famiglie, PMI, enti religiosi e del terzo settore in una collaborazione che prevede la realizzazione di impianti a fonte rinnovabile.
L’energia prodotta viene condivisa e consumata localmente, con vantaggi economici diretti grazie a un incentivo ventennale erogato dal GSE. Il sistema non solo riduce le emissioni, ma favorisce una maggiore inclusione e partecipazione dei territori nella gestione delle risorse energetiche.
Non possono essere membri o soci di una CER: amministrazioni centrali, grandi imprese e imprese private con codice ATECO prevalente 35.11.00 e 35.14.00.
I dati: un settore in crescita
Paolo Arrigoni ha inoltre condiviso alcuni dati significativi che evidenziano la crescita delle CER in Italia:“Agli inizi di novembre 2024, a distanza di 7 mesi dall’entrata in vigore della nuova disciplina, sono oltre 430 le nuove richieste di accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso inoltrate al GSE, per una potenza complessiva di circa 60 MW” .
Inoltre, attraverso i fondi del PNRR, più di 630 richieste sono state inoltrate per impianti nei Comuni sotto i 5.000 abitanti, per una potenza totale di circa 55 MW. Questi risultati dimostrano un’adesione crescente al modello CER e una concreta volontà di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di 5 GW di nuova potenza rinnovabile entro il 2027.
Gli strumenti in aiuto per la nascita delle CER
Arrigoni ha sottolineato anche l’importanza degli strumenti messi a disposizione dal GSE per facilitare l’implementazione delle CER. Tra questi, la mappa interattiva delle cabine primarie, aggiornata a ottobre 2024, rappresenta un supporto essenziale per identificare le aree idonee e pianificare nuovi progetti.
Con l’ultimo chiarimento del GSE, ha spiegato il Presidente, è emerso che “è possibile costituire una CER che operi a livello nazionale, dunque oltre le zone di mercato, purché individui al suo interno configurazioni sottese alla medesima cabina primaria, per ciascuna delle quali dovrà essere presentata richiesta di accesso.”
Il GSE mette inoltre a disposizione una sezione dedicata sul proprio sito, dove trovare tutte le informazioni utili relative alle CER.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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