CONTRATTO DI LOCAZIONE INFERIORE A SEI MESI E PAGAMENTO DELLA TARI. CGT TARANTO N. 1208/2024 #finsubito prestito immediato

A CURA DELL’AVV.LAURA
BUZZERIO

TAGS: TARI – LOCAZIONI BREVI – CONTRATTI DI AFFITTO  – TRIBUTI LOCALI –  – CORTE GIUSTIZIA TRIBUTARIA TARANTO – DURATA CONTRATTI – – LEGGE 147/2013 – TASSA RIFIUTI – AFFITTI INFERIORI SEI MESI 

INDICE

1) IL FATTO;

2) COSA E’ LA TARI;

3) SULL’OBBLIGO DI PAGARE LA TARI ED IL CRITERIO DELLA DURATA
DELL’OCCUPAZIONE DELL’IMMOBILE;

4) CONCLUSIONI.-

*****

[1]

IL FATTO

Chi è obbligato al pagamento della TARI
in caso di un contratto di locazione inferiore a sei mesi? Conduttore o
locatore? La recente sentenza n. 1208/2024 della Corte di Giustizia Tributaria
di primo grado di Taranto[1]
ha fatto chiarezza su questo aspetto, fornendo indicazioni utili per la
corretta applicazione della normativa.

[2]

COSA E’ LA TARI

La TARI (Tassa sui Rifiuti) è un’imposta
locale introdotta in Italia con la legge n. 147 del 2013 (Legge di Stabilità),
che ha sostituito precedenti tributi locali come la TARSU (Tassa Smaltimento
Rifiuti Solidi Urbani). La TARI è finalizzata a coprire i costi per la raccolta
e lo smaltimento dei rifiuti urbani, ed è dovuta da chiunque occupi o detenga,
a qualsiasi titolo, un immobile, che sia una casa, un locale commerciale, un ufficio.-

[3]

SULL’OBBLIGO DI PAGARE LA TARI ED IL
CRITERIO DELLA DURATA DELL’OCCUPAZIONE DELL’IMMOBILE

Secondo l’art. 1 della legge n. 147/2013,
commi 641, 642 e 643, l’obbligo di pagare la TARI ricade su chi occupa o
detiene l’immobile, a prescindere dal fatto che sia il proprietario o
meno. Il criterio principale è la durata della detenzione o occupazione
dell’immobile; Nello specifico:

• Il proprietario è obbligato a pagare la TARI quando occupa o utilizza direttamente
  l’immobile.
• Il conduttore diventa soggetto passivo della TARI se ha stipulato un contratto
  di locazione superiore a sei mesi. In questo caso, è tenuto a pagare la tassa
  per l’intero periodo di utilizzo dell’immobile.

Se il contratto di locazione è inferiore
o uguale a sei mesi, la legge prevede che il conduttore non debba pagare la
TARI. L’obbligo di pagamento ricade interamente sul proprietario dell’immobile.
Questo perché la normativa presume che per brevi periodi di occupazione il
responsabile del tributo debba essere chi detiene la proprietà, non l’utilizzatore
temporaneo.

Esempi pratici

• Occupazione superiore a sei mesi: Se un soggetto ha preso in affitto un
  appartamento per un anno, sarà lui l’obbligato al pagamento della TARI per
  l’intero periodo di locazione. Ciò vale anche se il contratto è stato concluso
  a metà anno, purché la durata complessiva superi i sei mesi.
• Occupazione inferiore a sei mesi: Se, invece, è stato stipulato un
  contratto di affitto di quattro mesi, la responsabilità del pagamento della
  TARI rimane al proprietario, anche se il
  conduttore effettivamente ha vissuto nell’immobile.-

[4]

CONCLUSIONI

La sentenza n. 1208/2024 della Corte di
Giustizia Tributaria di primo grado di Taranto risolve una questione
fondamentale per i contratti di locazione breve: chi deve pagare la TARI in
caso di occupazioni inferiori a sei mesi. La Corte ha confermato che, in base
alla normativa vigente, l’obbligo ricade interamente sul proprietario
dell’immobile. Questo principio chiarisce eventuali incertezze per proprietari
e locatari, offrendo un orientamento utile per la gestione di contratti di
breve durata e per garantire un’applicazione uniforme delle disposizioni
tributarie.-

NOTE

[1]
In un giudizio patrocinato dall’Avv. Giuseppe Mappa.-