Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
SANITA’: PAOLUCCI, “BOCCIATE ASL ABRUZZO. CHIETI, PESCARA E TERAMO IN ZONA ROSSA” | Notizie di cronaca #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


L’AQUILA – “È impietosa per l’Abruzzo l’istantanea scattata dall’Agenzia Nazionale Sanità sui dati aggiornati al 2023 delle performances manageriali delle Aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali”.

Così, in una nota, il capogruppo Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci sul rapporto presentato al Forum di Arezzo.

“Le Asl di Chieti, Pescara e Teramo sono in zona ‘rossissima’ – evidenzia – non riescono a superare performances accettabili, restando relegate a livelli molto bassi. Va male la distribuzione delle performance, va male il report sugli investimenti, va male anche l’efficacia, cioè gli esiti dell’azione, in pratica la mortalità territoriale. Dati perfettamente in linea con la debacle della sanità abruzzese per il 2023, con conti in rosso, deficit milionari, commissariamento dei manager da parte della Regione, che però li lascia ben saldi sulle poltrone nonostante i disastri prodotti. Ad affermarlo non è la politica, ma un soggetto autorevole qual è l’Agenas, che di fatto certifica il fallimento di sei anni di gestione Marsilio della sanità”.

“A finire sotto la lente degli analisti sono le attività di 110 Aziende territoriali e 51 Aziende ospedaliere. Riguardo le prime, il monitoraggio si è basato sulla valutazione di 34 indicatori classificati in 6 aree (prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale, outcome) e 12 sub-aree. Per quanto riguarda invece le Aziende ospedaliere, gli indicatori presi in considerazione sono stati 27, classificati in 4 aree (accessibilità, gestione dei processi organizzativi, sostenibilità economico-patrimoniale, investimenti) e 10 sub-aree – spiega Paolucci – .

“L’Abruzzo con le sue Aziende Sanitarie Territoriali non riesce a scrollarsi di dosso una valutazione che ci mette fra le peggiori performance d’Italia (come si vede in foto), anzi, ci lascia: perché siamo già fra le maglie nere nazionali e nulla è destinato a cambiare in meglio in base al metodo Marsilio, che vede aumentare solo deficit e problemi, nonostante il settore richieda investimenti e organizzazione che mancano ormai da sei anni. Non è ricorrendo ad artifici contabili che si risolvono le tante criticità della sanità abruzzese, pronta già a fare i conti con un deficit 2024 che sarà notevolmente più alto del precedente”.

“Servono azioni coraggiose che chi deve fare non fa, poco importa se aumentano solo i costi, mentre diminuiscono prestazioni e pazienti per la sanità pubblica e se chi non riesce a governare questo momento di importante difficoltà, resta al suo posto, mentre gli abruzzesi pagano le conseguenze di questa situazione”, conclude Paolucci.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Nel link dati e analisi: https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=126077

RIPRODUZIONE RISERVATA