Il pericolo è sempre dietro l’angolo e questo le persone lo sanno, ma talvolta possono tralasciare fidandosi di alcuni titoli nel Play Store. Purtroppo Android non ha colpa in quanto sistema operativo ma allo stesso tempo ci sono delle applicazioni o dei giochi che possono nascondere dei malware al loro interno. Stando a quanto riportato ultimamente grazie ad un’indagine di McAfee, sarebbero ben 15 le applicazioni Android imputate.
Queste, scaricate da oltre 8 milioni di utenti, sarebbero conosciute come SpyLoan, nascondono pericolosi malware progettati per sottrarre dati personali e sensibili. Promettendo prestiti rapidi e convenienti, le app ingannano gli utenti attraverso tecniche di manipolazione psicologica, creando un falso senso di urgenza.
Android: cosa si cela dietro le app SpyLoan
Le applicazioni SpyLoan sembrano offrire soluzioni facili e veloci per ottenere credito, ma il loro vero scopo è sfruttare le informazioni personali di chi le installa. Una volta attive, richiedono permessi invasivi, accedendo ai dati memorizzati sul dispositivo. Tra i rischi principali emergono molestie, richieste di denaro ingiustificate e gravi perdite economiche.
Questa minaccia è particolarmente insidiosa poiché alcune delle app incriminate provengono direttamente dal Google Play Store. Anche se Google ha rimosso o aggiornato alcune di queste applicazioni per neutralizzare il malware, i dispositivi dove sono state installate restano vulnerabili finché non vengono eliminate.
Segnali di un possibile attacco
Un telefono infettato da malware può mostrare sintomi specifici:
- Prestazioni rallentate o malfunzionamenti improvvisi;
- Spazio di archiviazione che si riduce senza una spiegazione;
- Segnalazioni su virus o comportamenti insoliti delle app;
- Blocchi frequenti e difficoltà nel normale utilizzo.
Individuare questi segnali aiuta a riconoscere rapidamente la presenza di una minaccia.
Strumenti di protezione e prevenzione
Attivare Google Play Protect è un passo fondamentale per migliorare la sicurezza. Questo strumento scansiona le app installate e segnala eventuali anomalie. Per configurarlo:
- Accedere al Play Store;
- Selezionare l’icona del profilo;
- Aprire le impostazioni di “Play Protect” e attivare la scansione delle app.
Effettuare aggiornamenti regolari al sistema e disinstallare software non più presente nel Play Store riduce ulteriormente i rischi.
McAfee ha pubblicato l’elenco delle 15 applicazioni pericolose. Eliminarle manualmente dai dispositivi è essenziale per tutelarsi. Anche se non sono più disponibili sullo store ufficiale, queste app rappresentano ancora un pericolo finché non vengono rimosse. La sicurezza online passa anche da scelte consapevoli e da una costante attenzione agli strumenti utilizzati ogni giorno
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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