Purtroppo ci hanno presi in giro. Le esenzioni che ci avevano promesso, non arriveranno. E’ una brutta sorpresa per tutti.
Le auto ibride combinano un motore a combustione interna con un motore elettrico, offrendo una maggiore efficienza nei consumi e riducendo le emissioni rispetto ai veicoli tradizionali.
Queste vetture sono progettate per passare automaticamente dal motore a benzina a quello elettrico, ottimizzando l’uso di energia. Ciò consente di ottenere prestazioni simili a quelle delle auto convenzionali, ma con un impatto ambientale minore.
Dal punto di vista burocratico e assicurativo, le auto ibride possono beneficiare di alcune agevolazioni. In molte città, sono esentate da alcune limitazioni al traffico e godono di incentivi fiscali.
L’assicurazione per le auto ibride, però, può essere leggermente più costosa rispetto a quella per le auto tradizionali, a causa del valore più elevato delle batterie e della tecnologia avanzata che le equipaggia.
Nuove regole per il bollo auto
Dal 2025, le normative relative al pagamento del bollo auto subiranno significative modifiche in molte regioni italiane, introducendo nuove modalità di tassazione per una vasta gamma di veicoli. La crescente necessità di sostenere il sistema fiscale nazionale, insieme all’introduzione di misure più ecologiche, ha portato a una revisione delle agevolazioni fiscali che in passato riguardavano veicoli a basse emissioni.
Un aspetto particolarmente significativo di questa riforma riguarda le auto ibride. Le normative proposte per il bollo, infatti, impattano direttamente sulle auto ibride, modificando il trattamento fiscale che fino ad oggi ha previsto esenzioni o agevolazioni specifiche. L’intento è quello di rendere più uniforme la tassazione e di ottenere risorse aggiuntive per finanziare altre politiche regionali, pur continuando a premiare i veicoli a minore impatto ambientale, sebbene in maniera meno favorevole rispetto al passato.
La situazione in Piemonte
In Piemonte, a partire dal 1° gennaio 2025, le vetture ibride benzina-elettrico immatricolate saranno soggette a una nuova regolamentazione per quanto riguarda il bollo auto. Mentre le auto ibride con potenza inferiore a 100 kW avevano goduto fino ad ora di un’esenzione totale dal pagamento del bollo per i primi cinque anni, questa norma sarà modificata. Le nuove regole prevedono che, per i primi cinque anni, le auto ibride dovranno comunque pagare il 50% della tassa di proprietà, mentre a partire dal sesto anno, la tassa sarà interamente dovuta, con importi che variano a seconda della potenza del veicolo.
Questa riforma è parte di un piano regionale che mira a raccogliere risorse economiche per il bilancio, prevedendo un introito annuo di circa 4 milioni di euro. Nonostante il provvedimento sia incentrato sulle auto ibride, le modifiche non riguarderanno i veicoli con potenza superiore a 100 kW, che non riceveranno alcuna riduzione. Le auto ibride a doppia alimentazione, come quelle diesel-elettriche, sono anch’esse escluse da questi benefici fiscali.
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