Incendio a Napoli: muore ragazza di 28 anni in un b&b
Incendio a Napoli – Un incendio divampato la notte tra il 29 e il 30 novembre 2024 ha causato la morte di Emanuela Chirilli, 28 anni, originaria di Maglie, in provincia di Lecce. La giovane era arrivata a Napoli il giorno precedente e avrebbe dovuto ripartire in giornata. La tragedia è avvenuta in un bed & breakfast situato in piazza Municipio, nel cuore del centro storico della città, con vista sul Maschio Angioino e sul porto.
Le fiamme sono scoppiate intorno alle 4:30 del mattino e hanno avvolto l’appartamento al settimo piano di un palazzo situato all’angolo con via Cristoforo Colombo. I Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente, hanno affrontato numerose difficoltà per accedere all’edificio, colpito dalle fiamme che si sono estese anche ai piani superiori, interessando i balconi. Solo grazie all’intervento dall’esterno, attraverso la finestra, i soccorritori sono riusciti a entrare nell’appartamento, dove hanno trovato il corpo senza vita di Emanuela, disteso tra la porta e il letto.
La Polizia Scientifica è giunta sul posto per eseguire i rilievi e avviare le indagini. Al momento, le cause dell’incendio non sono ancora del tutto chiare. Tuttavia, una delle ipotesi più accreditate è che le fiamme siano originate da un corto circuito verificatosi in una stanza vicina a quella occupata dalla giovane. Un primo esame del corpo non ha rilevato tracce di ustioni, e si ipotizza che la causa del decesso possa essere stata l’asfissia dovuta al fumo.
L’incendio non ha danneggiato in maniera grave la struttura dell’edificio, e non è stato necessario procedere con lo sgombero degli altri ospiti del bed & breakfast. La facciata del palazzo, tuttavia, presenta segni evidenti delle fiamme che hanno avvolto l’edificio. Le autorità locali, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause esatte dell’incendio e confermare le circostanze della morte di Emanuela, incluse le indagini sulla regolarità della struttura. Verrà disposta un’autopsia sul corpo della vittima.
L’amministrazione comunale di Napoli, attraverso le parole dell’assessora al Turismo, Teresa Armato, ha espresso il proprio cordoglio per la tragedia: “Abbiamo appreso con sgomento la notizia della morte di Emanuela. L’Amministrazione comunale, con il sindaco Manfredi, è vicina alla famiglia così duramente colpita da questa perdita”. Nel frattempo, il Comune ha attivato i propri uffici per verificare la piena regolarità del bed & breakfast dove si è consumata la tragedia.
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