Nuovi malfunzionamenti diffusi stanno interessando il circuito bancario di Intesa Sanpaolo e stanno causando disagi per migliaia di clienti in tutta Italia. I problemi principali riguardano l’accesso all’app per smartphone e l’impossibilità di utilizzare i servizi digitali, come la visualizzazione del saldo del conto corrente, la gestione delle operazioni quotidiane e l’accredito della pensione.
Le prime difficoltà sono state segnalate dai clienti nella mattina di lunedì 2 dicembre, a partire dalle 7. Il portale Downdetector, che monitora in tempo reale interruzioni e problemi di servizi, ha ricevuto oltre 7mila segnalazioni in poche ore, confermando un disservizio di ampia portata.
I problemi riscontrati dagli utenti
Questo malfunzionamento non è un caso isolato. Nelle ultime settimane si sono verificati altri episodi simili: il 25 novembre, il 18 novembre, l’11 novembre e il 31 ottobre. I disservizi interessano clienti in tutto il Paese, ma con una concentrazione maggiore nelle grandi città come Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna e Venezia. Molti utenti, nel tentativo di accedere all’applicazione, si imbattono in un messaggio di errore: “Generic error” con il dettaglio “Server responded with 500 (LO0023)” che rende impossibile qualsiasi operazione. La situazione è particolarmente critica per chi attende oggi l’accredito della pensione.
Il malfunzionamento nel giorno delle pensioni
Il malfunzionamento si è verificato in concomitanza con il giorno dell’accredito delle pensioni e sta creando ulteriore frustrazione tra i clienti. Numerosi utenti stanno esprimendo anche sui nostri canali il proprio disappunto, sottolineando come il disservizio abbia impedito l’accesso a fondi necessari per le spese quotidiane.
La risposta di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha confermato di essere a conoscenza del problema e ha dichiarato che il team tecnico sta lavorando alla sua risoluzione. Secondo quanto comunicato dal gruppo, il disservizio non è collegato agli episodi precedenti, ed è stato causato dall’elevato numero di accessi all’inizio del mese, quando sono previsti una serie di pagamenti, scadenze e accrediti.
Come comportarsi
Se hai riscontrato problemi con i servizi di Intesa Sanpaolo che ti hanno causato danni documentabili come ad esempio il mancato pagamento di bollette, scoperti sul conto per operazioni effettuate senza fondi disponibili a causa di bonifici non accreditati, e altre situazioni analoghe, puoi inviare un reclamo all’Ufficio Reclami della banca.
Ecco come inviare il tuo reclamo:
- via e-mail: all’indirizzo assistenza.reclami@intesasanpaolo.com
- via PEC: all’indirizzo assistenza.reclami@pec.intesasanpaolo.com
- via posta tradizionale: all’indirizzo Ufficio Reclami – Piazza San Carlo 156 – 10121 Torino
Intesa Sanpaolo è tenuta a rispondere al tuo reclamo entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento. Se non ricevi una risposta soddisfacente o la banca non risponde entro i termini previsti, puoi rivolgerti all’Abf (Arbitro bancario finanziario). Questo strumento permette di risolvere le controversie in modo rapido ed efficace. In questo articolo puoi trovare una guida completa su come fare ricorso all’Abf e come funziona il processo.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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