Per adulti e bambini laboratori gratuiti di liuteria, oreficeria, tessitura e pelletteria
Parcheggi della Fiera al completo, file alle uscite più vicine della tangenziale e visitatori con i trolley al seguito, da stipare con gli acquisti. Taglio del nastro, sabato, per la nuova edizione de «L’Artigiano in fiera», la rassegna dedicata alle micro imprese e all’artigianato. L’auspicio è di superare, in una settimana, oltre un milione di visitatori, superando il record dell’anno scorso. La fiera è aperta fino all’8 dicembre, tutti i giorni, dalle 10 alle 22.30 con ingresso gratuito.
Novanta le nazioni presenti (per la prima volta Finlandia, Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Lettonia, Guinea Bissau), per un totale di 2.800 imprese. Creazioni originali, ma anche sapori (ben 450 aziende), spettacoli ed eventi culturali. Ospiti d’onore di questa edizione, l’Arabia Saudita e l’Algeria.
È nei loro padiglioni che si è tenuta l’inaugurazione, con tante autorità. «Le fiere sono importanti perché aiutano a destagionalizzare il turismo e hanno una ricaduta anche sui pernottamenti. Inoltre, i turisti attratti dalle fiere spendono in media 50 euro in più rispetto ai turisti normali», ha spiegato il ministro del Turismo Daniela Santanché accanto a Antonio Intiglietta, presidente Ge.Fi, che ha coordinato l’inaugurazione avvolto in una bandiera tricolore confezionata da un artigiano arabo. Presenti anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Milano e Carlo Bonomi, presidente Fiera Milano Spa, accanto alle autorità arabe e algerine, tra cui il principe Faisal bin Sattam AlSaud, ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, e Houria Meddahi, ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria.
Valditara ha presentato la partnership con l’Algeria: «Stiamo avviando percorsi di alta formazione in Algeria, come già fatto in Egitto, Etiopia e Tunisia. L’idea è contribuire a formare personale sempre più specializzato sia per l’economia algerina sia per le tante imprese italiane che operano in Algeria e anche per favorire un’immigrazione regolare di personale che già conoscono la lingua e la cultura italiana». Riciclo e idee sorprendenti tra gli stand: dalle vecchie grondaie trasformate in gioielli agli aghi di pino per fare accessori. E poi microgiardini «sottovetro», caffè dagli aromi introvabili e tanto altro. Da non perdere anche i laboratori gratuiti, per adulti e bambini nello spazio «Bravo! di Maestri d’Arte». In botteghe d’arte di liuteria, oreficeria, tessitura e pelletteria ci si può mettere alla prova sotto la guida di maestri artigiani.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui