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Una difesa assente condanna Trieste ad una brutta sconfitta (86 – 98) #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Uno sguardo al roster ed ecco le possibili chiavi di questa partita: Trieste non schiererà Brown e Reyes, mentre Sassari è priva di Sokolowski, infortunatosi nella gara con la nazionale. Sarà interessante osservare chi avrà sfruttato meglio questa lunga pausa dal basket giocato, e chi sarà in grado di trovare le contromisure adeguate alle suddette deficienze negli schieramenti. Palla a due!

I QUARTO

Bendzius, principale bocca da fuoco degli isolani, viene affidato alla marcatura di Uthoff ma il parziale di 5-0 non piace a Coach Christian, che opta per il timeout. La difesa giuliana si è pericolosamente addormentata in questi primi minuti, ma – perlomeno – l’attacco converge nei post basso di Johnson, già autore di 4 punti e ottimo assistman: Ross raccoglie la sfera dalle sue mani e segna la tripla del +1 (10-9). Ridda di cambi per i biancorossi, che lasciano riposare Valentine e Brooks, Ross insacca la terza bomba personale (peccato venga richiamato troppo presto in panchina) e anche Uthoff lo segue a ruota infilando il siluro del +3 (16-13); i flottaggi dei giuliani non funzionano e i cecchini del Banco di Sardegna possono tirare indisturbati, riportando avanti i padroni di casa: i sassaresi hanno però lo stesso difetto degli avversari e le “autostrade” si aprono per le scorribande di Valentine. La terna punisce Trieste con 8 falli di squadra, Veronesi segna 10 punti di personalità ma un tap in di Candussi vale il pareggio sul 27-27.

II QUARTO

Anche Bossi e Deangeli vedono il parquet, Valentine sta illuminando il gioco offensivo con dei passaggi immaginifici, ma Bibbins incide il +1 (30-29), costrigendo i triestini a riflettere sulla tenuta difensiva. Con Ross ancora seduto, Ruzzier può lavorare bene sul playmaking, Uthoff si prende qualche responsabilità in zona d’attacco ma i contropiedi fulminanti riportano i sardi sul +3 (39-36). Con il “Ruzz” indisponibile dopo aver commesso il suo terzo fallo, Bossi è chiamato ad essere il regista di questo momento piuttosto complicato della gara: Uthoff sale a 11 firme e un rinato Brooks sospinge gli alabardati sino al +4 (45-41). Ahimè anche Valentine spende il terzo fallo (ancora una volta l’arbitraggio non è all’altezza del match), Christian non vuole ridare fiducia a Johnson e così il Banco può chiudere avanti 49-48 dopo venti giri di orologio.

III QUARTO

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L’atteggiamento dei biancorossi è inaccettabile, perché il parziale di 6-2 sassarese era sicuramente evitabile: 55-50 per il Banco e attacco giuliano più che zoppicante. Stupisce la lentezza, la poca aggressività e la stanchezza nelle gambe degli uomini di Christian: com’è stato possibile non aver messo a frutto i tanti giorni a disposizione? Nel”non basket” di questa terza frazione solo Brooks mostra sprazzi di qualità e i suoi lay up sono utili a rintuzzare il gap sino al -5 (56-61); Fobbs è il factotum in questi frangenti ma il quintetto rimaneggiatissimo dei giuliani trova il pareggio sul 64-64, prima che gli arbitri comminino un tecnico ingiusto a Christian; poco dopo Fobbs punisce ancora dall’arco, Veronesi ne mette un’altra e Sassari guida di 3 lunghezze (73-70).

IV QUARTO

Ruzzier non chiude su Tambone, Deangeli si scontra con Uthoff ma – di riffa o di raffa – una tripla di rabbia del “Candu” significa nuovo, perfetto, equilibrio sul 76-76. Tambone continua a vestire i panni della “bestia nera” di Trieste (che lo lascia troppo solo!) e la solita pigrizia in marcatura riconsegna l’inerzia ai sardi, avanti 86-78 quando gli ospiti chiamano timeout. Chiamato a dare un contributo sostanzioso, Candussi sta rispondendo “presente”, sebbene non si conoscano le ragioni del parco minutaggio concesso a Johnson: per quel che concerne la fase a protezione del ferro…andrebbe bene il paragone informatico con il “404, pagina non trovata”. Sotto di 8 a 2.51, il linguaggio del corpo dei triestini pare inequivocabile e Veronesi può così mettere il sigillo alla vittoria con il suo ventiquattresimo punto. Peccato: questa era una partita da vincere!

Banco di Sardegna Sassari Vs Pall. Trieste 2004 98 – 86

Trieste: Crnobrnja, Bossi 5, Ruzzier 10, Johnson 6, Brooks 11, Deangeli, Valentine 10, Brown, Uthoff 15, Ross 9, Candussi 14, Campogrande 6. All. Christian

Sassari: Fobbs 14, Veronesi 24, Bibbins 14, Bendzius 13, Halilovic 6, Cappelletti 6, Piredda, Vasselli, Trucchetti, Tambone 9, Vincini, Renfro 12. All. Markovic

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