Diffida e maxi sanzione dalla Guardia di finanza all’imprenditore che sfruttava il lavoro nero: rischia fino a 35.000 euro
Pubblicato:02-12-2024 18:08
Ultimo aggiornamento:02-12-2024 18:08
TRIESTE – Cuccioli di cani di piccola taglia venduti ‘sotto banco’ alla ‘Esotica Pet Show’, la fiera degli animali esotici di Pordenone, in violazione del regolamento interno della fiera stessa. E per venderli, l’espositore, il titolare di un negozio di piccoli animali, si è persino avvalso di 3 lavoratori in nero.
A scoprirlo i militari della Guardia di finanza di San Vito al Tagliamento, fa sapere il Commando provinciale delle Fiamme gialle di Pordenone, che hanno dapprima notato la stranezza della vendita dei cani in una esposizione di animali esotici. Poi hanno esteso il controllo ai lavoratori presenti al bancone, scoprendo che tre di essi, tutti italiani, erano impiegati dal titolare della ditta in assenza di regolare contratto.
All’imprenditore è stata quindi elevata la cosiddetta maxi sanzione –da 1.950 a 11.700 euro per ogni lavoratore in nero impiegato- con diffida, spiegano le Fiamme gialle, evidenziando che dall’inizio dell’anno i finanzieri del pordenonese hanno individuato 253 lavoratori in nero, 33 irregolari, sanzionato 139 datori di lavoro e sospeso 59 attività.
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