Le monoposto di F1, appartenenti alla collezione privata di Bernie Ecclestone, sono state messe in vendita. Il 94enne ed ex patron della Formula 1 ha un debito molto salato da saldare e per farlo dovrà separarsi dalla sua collezione privata valutata mezzo miliardo di sterline.
F1 in vendita, The Ecclestone Grand Prix Collection
Il miliardario ed ex possessore della Formula 1 Bernie Ecclestone ha ammesso, per la prima volta, che potrebbe non vivere per sempre. L’inglese sta mettendo in ordine i suoi affari, e ciò significa che ha deciso di ridimensionarsi. Possiede un intero hangar pieno di auto storiche da Gran Premio e di Formula 1, 69 impareggiabili esempi dell’arte della velocità, e sta vendendo l’intero lotto per una cifra da capogiro da oltre mezzo miliardo.
“Colleziono queste auto da più di 50 anni e ho sempre acquistato solo il meglio di ogni esemplare”, ha detto Ecclestone. “Amo tutte le mie auto, ma è giunto il momento per me di iniziare a pensare a cosa ne sarà di loro se non fossi più qui, ed è per questo che ho deciso di venderle. Dopo averle collezionate e possedute per così tanto tempo, vorrei sapere dove sono finite e non lasciarle a mia moglie se non ci fossi.”
Questa non è la prima volta che Ecclestone si separa da alcuni esemplari della sua collezione. Nel 2007 ha messo in vendita all’asta 50 auto tramite RM Sotheby’s, tra cui una Mercedes SSK roadster del 1928 e una Lancia Astura cabriolet del 1939 che si dice siano state di proprietà di Benito Mussolini.
Ecclestone, ampiamente acclamato per aver commercializzato la F1, si è dimesso dall’incarico attivo dopo l’acquisizione della serie da parte di Liberty Media nel 2017. Nel 2023 ha raggiunto un accordo con le autorità fiscali britanniche per evitare una condanna a 17 mesi di reclusione per frode, dichiarandosi colpevole e pagando 652 milioni di sterline, più le spese processuali pari a 74.000 sterline.
Alcuni pezzi rari tra cui la leggendaria Ferrari Thin Wall Special
Tra le 69 monoposto di F1 in vendita nella collezione privata di Bernie Ecclestone ci sono talmente tanti modelli iconici e rari che è impossibile sceglierne uno. Tra le Ferrari c’è la 375 F1 che ha vinto il Gran Premio d’Italia di Alberto Ascari; la Ferrari Thin Wall Special, che è stata la prima Ferrari a battere l’Alfa Romeo; la primissima 312 F1 che è considerata dalla Casa la più originale auto di Formula 1 sopravvissuta di quell’epoca; poi ci sono le auto vincitrici appartenute a Michael Schumacher, Niki Lauda e Mike Hawthorn la cui 246 F1 è stata incredibilmente guidata dal team Works per tre stagioni ed è stata l’ultima auto con motore anteriore a raggiungere il podio.
Le Brabham di Bernie sono state viste raramente poiché ne ha mantenuto la proprietà sin dalle loro ultime gare. Nella collezione sono incluse le auto vincitrici del campionato di Nelson Piquet, una delle quali è stata utilizzata per i test con Ayrton Senna alla fine della stagione di Formula 1 del 1983. Auto uniche e iconiche come la BT44B e la BT45C, entrambe considerate tra i migliori design della storia della Formula 1 e, naturalmente, la famosa BT46B “fan car” con cui Niki Lauda vinse il Gran Premio di Svezia con oltre mezzo minuto di vantaggio.
Altri pezzi forti della collezione includono una ex-Works Maserati 250F, la mostruosa Mark II BRM a 16 cilindri e la famosa Vanwall VW10 che nelle mani di Stirling Moss ottenne numerose vittorie durante il campionato di Formula 1 del 1958 e si aggiudicò il primo campionato costruttori per la Vanwall. Così facendo fu anche la prima auto britannica a vincere una gara di Formula 1, il campionato e aprì le porte ai team britannici da allora.
Foto monoposto F1 in vendita collezione privata Bernie Ecclestone
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