Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
VIDEO – Disciplinare dell’AMP – I pescatori divisi sono su posizioni diametralmente opposte. Il Presidente del Parco Emiliano Orrù: Difficile fare sintesi #finsubito prestito immediato


“Difficile a questo punto fare sintesi quando le correnti di pensiero, esplicitate proprio dai pescatori sono due se non addirittura tre”. Queste le parole del Presidente del Parco Emiliano Orrù ieri in Commissione Ambiente, presieduta da Christian Mulas,  insieme ai pescatori per cominciare  parlare di Disciplinare nell’AMP. Ma quali sono le posizioni dei pescatori? Due sono chiare, spiegate in aula, ma diametralmente opposte, su tutto: su periodo di chiusura, su attrezzi, su nasse da calare in acqua.

Una è quella evidenziata dal Giovanni del Rio rappresentante dei pescatori professionisti della piccola pesca di Alghero momentaneamente non associati che ha espresso un parere tecnico sul nuovo disciplinare della AMP Capo Caccia –  isola Piana per la stagione di pesca 2025.

Giovanni Delrio propone di lasciare il disciplinare attuale e comprensivo delle date di chiusura a tutte le attività di pesca professionali e  ricreative dal 1 settembre al 28 febbraio dell’anno successivo. Nei mesi poi che vanno dal 1 marzo al 31 agosto in cui la pesca è consentita questa deve poter essere aperta a tutte le imprese della piccola pesca artigianale, residenti nel territorio di Alghero che ne fanno richiesta. La pesca professionale deve svolgersi con i seguenti attrezzi: cento nasse a imbarcazione confezionate con materiale biodegradabile ad esempio giunco o materiale affine, 50 pezzi di rete a  imbarcazione armate a tremaglio della maglia sei/ sette da millimetri 45/43 per lato e superiori. Poi da parte di Giovanni Delrio la proposta numero due quella che di fatto chiede la chiusura totale della zona C Capo Caccia punta giglio,  con un fermo biologico di tre anni retribuito a tutti i pescatori imbarcati della piccola pesca artigianale residenti ad Alghero, che potranno collaborare con l’AMP con monitoraggi e ripopolamento ittico, in collaborazione con l’MP e l’Università di Sassari con un progetto triennale”.

Questa la posizione di Giovanni Delrio che parla a nome e rappresentante dei pescatori professionisti della piccola pesca.

Ma l’altra posizione è esplicitata da Carmelo Mura, portavoce del Comitato Cigarellu

Afferma Mura: Il Comitato Cigarellu ha continuato il rapporto di collaborazione con l’AMP con i progetti ormai collaudati, che ci hanno portato, ad incontrare gli alunni delle scuole primarie e gli anziani degli ospizi. L’esperienza è stata gratificante per entrambe le parti e speriamo si ripeta a breve, anche con il progetto per il ripopolamento del riccio di mare e il monitoraggio delle catture ittiche. Un riscontro negativo, invece, va rimarcato riguardo le disposizione dell’AMP. L’attuale Disciplinare e la posizione dell’università di Sassari, che continua a non prendere in esame la proposta dei pescatori di invertire il periodo di chiusura della Baia di Porto Conte con apertura durante i mesi invernali e chiusura nei mesi estivi. Prevedere di poter calare in acqua 100 nasse a persona imbarcata.  Quando il progetto Parco Area Marina Protetta è stato presentato e discusso nella sala conferenze della Chiesa di San Francesco le aspettative, soprattutto per noi pescatori, erano molto promettenti. Nulla di tutto ciò si è avverato, anzi il risultato è stato solo il nostro continuo impoverimento.  Mura chiede  un chiarimento, a chi di competenza, riguardo al “blocco dei fondi” per i pescatori, dove si contesta che il progetto “Omnibus” non poteva finanziare gli eventi ai quali i pescatori hanno aderito. Da ultimo, un altro “giro di garrotta” è la decisione del posizionamento di ben 216 boe di ormeggio nella baia di porto Conte. Il comitato Cigarellu è fortemente contrario a tutto ciò che limiti ulteriormente il perimetro di pesca, a meno che non si affrontino dei cambiamenti significativi al Disciplinare di pesca e si introducano delle compensazioni economiche per ciascuna impresa di pesca”.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Ecco il punto. Sono le compensazione che il Parco ha preso impegno cercherà di reperire interloquendo con la regione, ma il Presidente del Parco nel suo intervento finale ieri in Commissione ambiente, non ha esitato ad evidenziare che non c’è una univocità di intenti, anzi si viaggia su posizioni diametralmente opposte. Ha lasciato intendere che la collaborazione con l’Università di Sassari non si fermerà, e saranno loro  certificare i periodi migliori, in piena riproduzione, che determinerà la chiusura dell’Area Marina Protetta.

Per quanto riguarda gli attrezzi, i pescatori vorrebbero reintrodurre la fioccina, ma con essa si accompagna la lampara, tutta attività vietata.

Un nulla di fatto alla prima riunione in Commissione, ma è importante ed assume un grande rilievo l’impegno da parte di tutti di tenere il dialogo aperto. Ma emerge in tutta evidenza che se i pescatori non proporranno una rivendicazione unitaria e condivisa, il Parco si muoverà comunque a tutela dell’Area Marina Protetta Istituita dal Ministero dell’Ambiente nel 2002, e dal 2009 è riconosciuta come Area specialmente protetta di interesse mediterraneo. Originariamente il progetto di tutela comprendeva la zona di Capo Caccia e dell’Isola Piana e solo successivamente sono state aggiunte le zone della baia di Porto Conte ed il promontorio di Punta Giglio fino a Capo Galera. Del quale si parla.

Nella foto Giovanni Delrio ieri presente in Commissione

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui