apre la “nuova” Casa di comunità #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Porte aperte mercoledì alla Casa della comunità di Massa Lombarda, dove sono stati inaugurati i locali di via Baravelli 29, in cui sono collocati gli ambulatori dei medici di Medicina generale. Per l’occasione è stato possibile conoscere i servizi presenti ed essere informati sui tanti percorsi attivati sulla prevenzione e la promozione della salute. 

Sono stati presentati, inoltre, i tre nuovi infermieri di famiglia e di comunità, che saranno operativi dalla prossima settimana, potenziando la prossimità della presa in carico dei bisogni di salute dei cittadini di Massa Lombarda. 

Durante l’open day sono transitati presso i vari punti ambulatoriali e informativi oltre un centinaio di utenti, molti dei quali si sono sottoposti anche agli screening gratuiti attivati per l’occasione in collaborazione con i servizi specialistici: 10 test rapidi Hiv, 6 colloqui con l’ostetrica (in uno è stato eseguito anche il pap test), 12 spirometrie e consulenze pneumologiche, 39 mappe del rischio cardiologico, 39 test rapidi del colesterolo, 3 rilevazioni glicemia, 20 contatti informativi relativi ai percorsi di promozione di sani stili di vita, 2 colloqui con la psicologa di comunità, 3 colloqui con i nuovi infermieri oltre a diversi accessi al punto informativo dei medici di base e della pediatra.

Gli spazi della Casa della comunità sono stati recentemente interessati da lavori di riqualificazione: al piano terra la sala d’attesa è stata ampliata e resa più confortevole e accogliente dotandola di un totem elettronico elimina code; più grande anche lo spazio della segreteria dei medici, che attualmente ospita tre postazioni di lavoro; anche al primo piano gli spazi per l’attesa sono stati rimodulati e complessivamente gli ambulatori sono aumentati da 5 a 6.

Il taglio del nastro di fronte alla palazzina di Via Baravelli ha visto la partecipazione del direttore Generale  dell’Ausl della Romagna Tiziano Carradori, dell’amministrazione comunale, di alcune associazioni cittadine e dell’ex sindaco di Monte Urano, Moira Canigola.  Il sindaco uscente del comune in provincia di Fermo ha voluto aiutare il territorio romagnolo a seguito dell’alluvione del 2023 con una raccolta fondi che ha permesso l’acquisto del totem “elimina code” prontamente installato alla Casa della Comunità.

“Oggi è un giorno davvero speciale per la nostra comunità – ha affermato il sindaco di Massa Lombarda Stefano Sangiorgi. – Ringrazio sentitamente il direttore generale dell’Ausl, Tiziano Carradori, per la sua preziosa collaborazione. Un ringraziamento particolare va anche alle associazioni del territorio e all’ex sindaco di Monte Urano, Moira Canigola, che con la sua generosità ha permesso l’acquisto del totem eliminacode, un gesto concreto di solidarietà che ci ha commosso profondamente”