Otto romani su 10 faranno i regali di Natale, un dato in crescita rispetto al 2023 quando il 74% dei cittadini riferiva che avrebbe acquistato un dono per amici e parenti. È la fotografia scattata dalla Confcommercio di Roma sulle intenzioni di acquisto nella Capitale e che, con l’80,2% degli intervistati pronti a comprare regali, fa registrare una crescita di oltre 6 punti percentuali. Sale anche la spesa media, dai 194 euro del 2023 arriva ai 210 euro attuali. Effetto in parte dell’inflazione ma anche di una ritrovata fiducia nel futuro.
«C’è un lieve miglioramento nei livelli dei consumi medi, soprattutto per effetto dell’inflazione ma la domanda delle famiglie non sta crescendo in modo significativo. I consumi sono sostanzialmente stabili, però ci stiamo riavvicinando ai livelli pre-Covid», ha spiegato il presidente della Confcommercio di Roma, Pier Andrea Chevallard. Diminuisce, di conseguenza, la percentuale di coloro che non faranno acquisti per i regali di Natale (passa dal 26% del 2023 al 19,8% attuale) e si assottiglia la fascia delle persone che passeranno il Natale facendo attenzione alle spese (cala dall’80% al 75,3%).
«La percentuale dei consumatori che ritengono che il prossimo Natale verrà vissuto in maniera dimessa è in calo rispetto all’anno scorso – ha sottolineato Chevallard – e questo è positivo.
Il Natale rimane un grande momento di traino per il commercio, quasi l’80 per cento del campione lo conferma, quindi qualche timido segnale di ottimismo lo rileviamo».
Per chi ha deciso di fare acquisti la ricerca dei regali è già partita e corre sul web. Così la percentuale di chi ha approfittato degli sconti del Black Friday e del Cyber Monday per fare i doni è aumentata, passando dal 48,7% dello scorso anno al 57% del 2024. «Però continua a crescere anche il numero dei consumatori che combina l’acquisto online con quello nei negozi di vicinato e tradizionali e circa il 20 per cento dichiara di comprare solo nei negozi tradizionali», ha osservato Chevallard.
Tra coloro che non effettueranno doni, inoltre, se c’è una buona fetta che ha registrato un peggioramento delle proprie condizioni oppure è turbato dall’aumento dei prezzi e dall’incertezza economica (69,7%) c’è anche una parte (10,3%) che aspetterà i saldi. Gli sconti invernali nel Lazio partiranno il 4 gennaio 2025, come da tradizione nel primo giorno feriale antecedente l’Epifania.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Dicembre 2024, 05:00
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