Risanamento conservativo del castello: lavori sulle coperture di Palazzina del Governatore e chiesa di Santo Stefano #finsubito prestito immediato

Brescia. La Giunta comunale di Brescia, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il completamento del risanamento conservativo delle coperture del complesso della Palazzina del Governatore, dell’ex chiesa di Santo Stefano Nuovo e dell’ingresso al Castello. Un importante intervento che rientra nell’ambito dei lavori di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico del Castello, già avviati nel 2022 con il rifacimento delle coperture dell’ex chiesa di Santo Stefano.
Il progetto, coordinato dalla Unità di Progetto Completamento Pinacoteca e affidato alla società di ingegneria Beconsult Srl, prevede una serie di interventi tecnici per il ripristino e il consolidamento delle strutture, tra cui la sostituzione di elementi particolarmente degradati e il miglioramento delle caratteristiche meccaniche delle coperture. L’obiettivo è garantire la sicurezza e la preservazione di edifici di grande valore storico per la città.
In dettaglio, il progetto prevede la rimozione e il recupero di materiali come coppi, lattonerie e strutture lignee, con l’installazione di un nuovo manto impermeabile e la ristrutturazione delle parti danneggiate. La salvaguardia degli elementi storici, come il campanile del complesso, richiederà anche rinforzi strutturali e interventi di consolidamento sui giunti di malta e sugli intonaci, per preservare la storicità e l’autenticità del sito. In particolare, l’intonaco del campanile, datato 1750, sarà mantenuto, ma potrebbe necessitare di ulteriori interventi di restauro.
Nonostante la necessità di installare ponteggi per accedere alle coperture, i lavori saranno pianificati in modo da ridurre al minimo le interferenze con l’attività quotidiana del Castello, garantendo il normale accesso pedonale e carraio.
L’intervento, che ha un importo complessivo di 400mila euro, sarà finanziato parzialmente tramite un mutuo e dovrebbe prendere avvio nel 2025, dopo la conclusione degli eventi estivi. L’assessore Muchetti ha sottolineato che questo è solo un ulteriore passo nel lungo processo di recupero e valorizzazione del Castello di Brescia, un patrimonio sempre più apprezzato dai cittadini e dai turisti, che contribuisce a rafforzare l’identità culturale della città.