Dai round più significativi alle news di maggior rilevanza per l’ecosistema dell’innovazione. Ecco la lista con le migliori realtà hi-tech 2024, anche sulla base delle segnalazioni della giuria. Da questo elenco verranno selezionate le 10 finaliste che si sfideranno sul palco di SIOS24 come startup dell’anno
Si dice che tre sia il numero perfetto, e per noi di StartupItalia che a fine anno tiriamo le somme, di numeri importanti ce ne sono proprio tre: 100, 10 e 1. Sono le startup che, come di consueto, ogni dicembre selezioniamo tra quelle che contribuiscono a muovere il nostro ecosistema, creando un tessuto imprenditoriale sempre più robusto, innovativo e che guarda al futuro. E tutto inizia con la nostra lista delle 100 realtà che, a detta della nostra redazione, include quelle più promettenti: dalle startup che hanno chiuso i round più alti a quelle che hanno creato maggiore impatto. Da questo elenco la giuria selezionerà le 10 finaliste che si sfideranno sul palco di SIOS24 Winter per aggiudicarsi il titolo di “Startup of the Year”. A pochi giorni dal 17 dicembre, data, appunto, di SIOS24 Winter in programma durante tutta la giornata a Palazzo Mezzanotte a Milano, la redazione di StartupItalia pubblica l’elenco delle 100 aziende che si contendono in premio. Un elenco da scorrere in ordine alfabetico, che non è una classifica ma una lista di aziende innovative che durante questo anno (non facile da un punto di vista di investimenti), hanno raggiunto obiettivi concreti. Adesso sono 100, poi diventeranno 10 e, infine, 1: la vincitrice di questo nuovo appuntamento con SIOS24 Winter Edition. Buona lettura e, come sempre, che vinca il migliore!
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Le Top 100 e oltre. I nomi dalla A alle E
- 3DNextech, startup livornese specializzata nello sviluppo di soluzioni connesse al mondo della manifattura additiva e della stampa 3D è stata fondata da Andrea Arienti. A febbraio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 1,5 milioni di euro e adesso punta a consolidare la propria posizione sul mercato.
- Aiko Space è una deeptech della space economy che si occupa di sviluppare nuove tecnologie per automatizzare le missioni spaziali. Si tratta della prima azienda europea a implementare algoritmi di deep learning in orbita con la mission di ridurre le mansioni ripetitive nel settore. Lo scorso ottobre ha chiuso un round a 3.5 milioni di euro.
- AION Tech, startup deeptech innovativa milanese specializzata nell’offerta di soluzioni ad alto contenuto tecnologico per la fast integration tramite API, a marzo 2024 ha chiuso un aumento di capitale da 1.3 milioni di euro interamente sottoscritto dalla società AATECH SPA SB.
- Akuis, hi-tech che sviluppa prodotti di alta tecnologia per il fitness e la riabilitazione, è nata a Udine ed è guidata dall’ingegnere aerospaziale Alessandro Englaro e dal designer Mattiarmando Chiavegato. Nel 2021 aveva chiuso un round da 1 milione, nel 2024 ha incassato un finanziamento da 1,15 milioni di euro.
- Alps Blockchain, azienda specializzata nella produzione di potenza di calcolo per la tecnologia blockchain e nel processo di mining digitale, dopo il round da 40 milioni di euro dello scorso anno, quest’anno ha chiuso una delle operazioni finanziarie in ambito startup più importanti in Italia, incassando un finanziamento da 105 milioni di euro.
- Amalia Care è una startup innovativa a vocazione sociale che, grazie ad AI e algoritmi, agevola le famiglie nella ricerca del caregiver con una piattaforma. In base alle esigenze, gli utenti ricevono potenziali candidature tra cui scegliere. Lo scorso aprile ha chiuso un aumento di capitale da oltre un milione di euro.
- Artpay è una fintech innovativa che semplifica e accelera la vendita di opere d’arte. Fondata da Luca Pineider, la startup si occupa di promuovere e acquistare lavori selezionati e garantiti dai galleristi italiani con l’obiettivo di rendere il mercato dell’arte accessibile a tutti. Un BtoBtoC che si rivolge alle gallerie d’arte e di design per facilitare il matching tra opere pubblicate e utenti.
- Avaneidi, startup nata a Saronno (Varese), sviluppa sistemi di storage aziendali, dalla gestione dei supporti di base fino al sistema operativo proprietario. Lo scorso giugno ha chiuso un round di investimento di Serie A da 8 milioni di euro supportato da United Ventures.
- Axyon AI, fintech con sede a Modena che si occupa di migliorare le performance degli asset manager offrendo loro opportunità con ranking e strategie basate sull’Intelligenza artificiale, a inizio 2024 ha incassato un finanziamento da 2,1 milioni di euro. L’aumento di capitale segna la chiusura di un investimento complessivo da 6 milioni di euro avviato a dicembre 2023.
- Baladin, startup piemontese che produce birra artigianale, fondata e guidata da Teo Musso, lavora per una filiera agricola nazionale integrata che parte dalla coltivazione delle materie prime, continua all’interno degli stabilimenti produttivi e termina con una catena distributiva di proprietà. Nel 2024 ha chiuso una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd a 5 milioni di euro in 6 giorni.
- BeDimensional, scaleup nata all’interno dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova specializzata nella produzione industriale di materiali innovativi bidimensionali come il grafene, lo scorso ottobre ha ricevuto 20 milioni di euro sotto forma di venture debt da parte della Banca Europea per gli Investimenti.
- BetaGlue Technologies, società italiana di radioterapia chimica che sviluppa nuovi prodotti per il trattamento personalizzato dei tumori solidi, quest’anno ha chiuso un round di finanziamento da 8 milioni di euro guidato da NEVA SGR e LIFTT, con la partecipazione di FinPosillipo (Gruppo Petrone), RoMED e Giovanni Cerutti.
- Biogenera, PMI innovativa bolognese operativa nel settore delle biotecnologie farmaceutiche, con 1 milione e oltre 583mila euro raccolti dalla campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, si avvia verso la quotazione in Borsa sull’Euronext di Parigi. Con MyGenera ha ideato una piattaforma per lo sviluppo di una nuova era di farmaci.
- BionIT Labs, nata in in provincia di Lecce e lanciata sul mercato poco più di un anno fa, è guidata da Giovanni Zappatore. La startup ha sviluppato la prima mano bionica ‘su misura’ al mondo (la “Adams Hand“). Quest’anno ha comunicato la chiusura di un round di investimento da 5,5 milioni di euro.
- BizAway, startup del settore travel tech fondata da Luca Carlucci e Flavio Del Bianco e specializzata nella prenotazione e gestione dei viaggi di lavoro, nel luglio 2023 ha ottenuto un finanziamento da 10 milioni di euro. Quest’anno ha ricevuto un investimento da 35 milioni di euro da parte di Mayfair Equity Partners, investitore specializzato in consumi e tecnologia.
- Blue Eco Line è la startup vincitrice del premio “mareAsinistra” assegnato nell’ambito di SETE: 100 idee per cambiare il mondo. Startup con sede a Firenze, con le sue soluzioni tecnologiche contrasta l’inquinamento da plastica nei fiumi. In particolare grazie a due sistemi innovativi: River Eye e River Cleaner che utilizzano l’AI per monitorare i rifiuti plastici e recuperarli.
- Buddyfit, creata da Giovanni Ciferri, Stefano Manzoni e Stefano Cortese, dal 2019 si occupa di home fitness rispondendo alla crescente esigenza di allenarsi in modo flessibile senza vincoli di luogo o orario. La startup è stata anche supportata da Zlatan Ibrahimovic, divenuto Global Ambassador & Partner, e Diletta Leotta.
- Capital Dynamics, asset manager e player negli investimenti in energie rinnovabili, ha segnato uno dei round più importanti del 2024, con la chiusura di un finanziamento da 185 milioni di euro per due dei più grandi progetti agrovoltaici italiani esenti da sovvenzioni. Attualmente in costruzione, questi impianti si trovano in Sicilia.
- Cardo AI, fintech specializzata in soluzioni tecnologiche avanzate per la finanza strutturata e il private debt, lo scorso novembre ha chiuso un round da 14,6 milioni di euro guidato da Blackstone. La piattaforma gestisce 40 miliardi di dollari di asset con un team di 120 persone dislocato tra New York, Londra, Milano, Tirana e Pristina.
- Casavo, scaleup che propone soluzioni per vendere e comprare casa, ha annunciato la chiusura di una nuova raccolta di capitale da 20 milioni di euro. Il finanziamento, che segue il round di Serie D del 2022 da 100 milioni di euro, contribuirà a potenziare il piano industriale basato sulla crescita del marketplace.
- Checksig, fintech milanese specializzata in soluzioni di trading e custodia per Bitcoin e crypto rivolte a investitori privati e istituzionali ad alta patrimonializzazione, lo scorso maggio ha annunciato la chiusura di un round Serie A da 2,7 milioni di euro. Sinora ha raccolto 5,1 milioni, e con quest’ultima iniezione la valutazione è salita a 25 milioni.
- Composite Research, società con sede a Torino che vanta 7 brevetti registrati in diversi Paesi, si occupa di vari settori: dall’Oil&Gas all’Automotive, dall’Aerospace alla Difesa, dall’Healthcare al Buildings e sviluppa e brevetta soluzioni tecnologiche legate al mondo industriale. Nel 2024 ha ricevuto un finanziamento da un milione di euro da parte di LIFTT.
- Contents.com, startup milanese attiva nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, ha sviluppato una piattaforma di AI in grado aiutare le imprese a lavorare e produrre contenuti per le attività quotidiane con l’obiettivo di velocizzare i processi. A inizio 2024 ha chiuso un round di serie B da 18 milioni di dollari.
- Cosmico, startup nata per connettere i talenti del digitale con le aziende in cerca di personale qualificato in ambito tech, lo scorso aprile ha annunciato la chiusura del round Serie A da 4 milioni di euro. Fondata nel 2020 da Francesco Marino, Matteo Roversi e Simone Tornabene, adesso punta a consolidare il proprio posizionamento in Italia e accrescere la community di talenti.
- Cryptosmart, exchange italiano fondato su bitcoin, ethereum, criptomonete, token e asset digitali, ha sede a Perugia. Lo scorso aprile ha chiuso un aumento di capitale da 3,5 milioni di euro e ha completato l’acquisizione di IBX AG, società specializzata nel mining di Bitcoin che gestisce miner di proprietà tra Islanda, Canada e USA.
- Cubbit, enabler di cloud storage nato a Bologna, con un sistema di crittografia e frammentazione dei dati fornisce una soluzione sicura e scalabile che consente di risparmiare sui costi di archiviazione e sul backup riducendo l’impatto ambientale. Nel 2024 ha completato un round di finanziamento da 13,12 milioni di euro.
- Cyber Guru, piattaforma romana di security awareness training fondata nel 2017, offre ai responsabili della sicurezza un’opportunità per gestire il rischio umano e raggiungere la conformità con il minimo delle risorse. Lo scorso ottobre ha finalizzato un round di serie B da 23 milioni di euro.
- Data Masters, tech academy italiana attiva nella formazione AI e nel continuous learning, è nata a luglio 2022 da Luigi Congedo, Francesco Cipriani e Vincenzo Maritati. La startup ha annunciato la chiusura di un seed round da 1.15 milioni di euro lo scorso settembre.
- Daze, startup bergamasca che produce soluzioni di ricarica per auto elettriche con sedi anche a Madrid e Parigi, quest’anno ha annunciato la chiusura di un mega round di Serie A da 15 milioni di euro. La realtà è stata fondata da Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, imprenditori che si sono conosciuti sui campi di atletica.
- Doorway, piattaforma di equity investing co-fondata e guidata dalla CEO, Antonella Grassigli, con la sua piattaforma permette agli investitori di finanziare alcune startup e PMI ad alta scalabilità e con un business model finanziariamente sostenibile. A inizio 2024 ha chiuso un round da più di 2.3 milioni di euro.
- Eoliann, co-fondata dalla data scientist Chiara Mugnai, si occupa di stimare l’impatto economico dei danni da eventi climatici catastrofici utilizzando dati satellitari, algoritmi di intelligenza artificiale e algoritmi di machine-learning. Il suo obiettivo è provare a prevedere i rischi e a gestirli grazie all’applicazione dell’AI.
- Everli, operatore italiano per la spesa a domicilio, nato a Verona nel 2014 dal presidente Enrico Pandian (inizialmente si chiamava “Supermercato24“), all’inizio del 2024 ha segnato un aumento di capitale da 21 milioni. Adesso punta all’internazionalizzazione attraverso la collaborazione con i gruppi della grande distribuzione organizzata.
- Exein, azienda che si occupa di cybersecurity per dispositivi IoT, è stata fondata a Roma da Gianni Cuozzo e si occupa di garantire la sicurezza informatica nei settori industriale, automobilistico e aerospaziale, collaborando con produttori di semiconduttori grazie alle sue capacità di intelligenza artificiale nell’edge computing. Nel 2024 ha completato un round di finanziamento da 15 milioni.
- Eye2Drive, PMI innovativa nata a Carrara e guidata dall’ingegnere elettronico con dottorato in Fisica e 20 anni di esperienza nella progettazione, Monica Vatteroni, si occupa di sensori di visione. Lo scorso novembre ha chiuso un round di finanziamento da 1,5 milioni di euro.
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Le Top 100. I nomi dalla F alla N
- FidoCommercialista, startup che semplifica la burocrazia e la fiscalità delle partite Iva e degli imprenditori, è stata co-fondata nel 2020 da Nicola e Filippo Primieri. La piattaforma eroga servizi fiscali online per soggetti in qualsiasi regime fiscale. Ad aprile 2024 ha chiuso un round da 1,2 milioni di euro.
- Flyted è una startup innovativa guidata da Matteo Mastrangelo che sviluppa e impiega droni con lo scopo di generare gemelli digitali 3D di infrastrutture, immobili e aree di cantiere utilizzati per la progettazione, il monitoraggio e la manutenzione. Lo scorso novembre ha chiuso un round di investimento da 1 milione di euro.
- Foreverland, made in Puglia, produce e commercializza cioccolato a base di carruba. L’azienda fondata da Massimo Sabatini, Riccardo Bottiroli, Giuseppe D’Alessandro e Massimo Brochetta ha annunciato quest’anno la chiusura di un round di finanziamento da 3.4 milioni di euro.
- Futura, startup ed-tech italiana, nel 2024 ha annunciato la chiusura del più grande un round di investimento sinora realizzato nel settore in Italia: un Serie A da 14 milioni di euro. Fondata nel 2020 da Andrea Chirolli, Francesco Salvatore e Lorenzo Pinto, la società sviluppa modelli di AI per la personalizzazione dei processi di studio.
- Genespire, nata come spin-off biotech dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica e divenuta un’azienda biotecnologica che sviluppa terapie per pazienti pediatrici affetti da malattie genetiche, lo scorso settembre ha chiuso uno tra i finanziamenti più grandi per le startup italiane, da 46,6 milioni di euro.
- Glaut, startup che si occupa di aiutare le aree Marketing di grandi aziende B2C con sondaggi conversazionali personalizzati co-fondata da Matteo Cera, lo scorso aprile ha completato un round pre-seed da 1.32 milioni di euro. Dopo il finanziamento, adesso pensa a rafforzare l’organico, implementare il prodotto e la piattaforma.
- Green Future Project, startup con headquarter a Milano, si occupa di favorire l’adozione di soluzioni tecnologiche, hardware e software, per ridurre le emissioni, migliorare l’efficienza energetica e rendere la decarbonizzazione economicamente sostenibile e accessibile a tutti. Nel 2024 ha chiuso un round da 2.2 milioni di euro.
- Hlpy, startup fondata nel 2020 dal CEO Valerio Chiaronzi, manager di lunga esperienza nel settore insurance e tech, si occupa di assistenza stradale e lo scorso settembre ha chiuso un round da 18 milioni di euro che servirà al team per acquisire la tedesca MySchleppApp, player digitale nel settore.
- IdentifAI, startup innovativa con sede a Milano fondata da Marco Ramilli, è specializzata nell’identificazione dell’origine di contenuti potenzialmente generati da sistemi di intelligenza artificiale, agendo come strumento contro le fakenews e il deepfake. Ha recentemente annunciato la chiusura di un round seed da 2,2 milioni di euro guidato da United Ventures.
- i-Foria Italia ha sviluppato e brevettato una tecnologia rivoluzionaria con la quale si potrà riciclare fino al 100% dei rifiuti derivanti dai prodotti assorbenti per la persona come pannolini e simili, trasformandoli in materie prime seconde (materiale assorbente e plastica) che potranno essere reintegrate in nuovi cicli produttivi. Nel 2024 ha chiuso un round da 1,7 milioni di euro.
- Illuminem, tra le finaliste del Community Award SIOS23 Winter, si occupa di monitoraggio e comparazione di performance ESG di aziende. Fondata da Andrea Gori, ha sede a Venezia e ha sviluppato un grande network che ruota attorno al tema del cambiamento climatico. Nel 2024 ha messo a segno un round da 2 milioni.
- Indigo.ai, piattaforma di intelligenza artificiale nata nel 2016 che utilizza chatbot e machine learning per aiutare le aziende nella customer experience, a inizio gennaio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 2 milioni e mezzo di euro. L’investimento è stato guidato dal Gruppo Vedrai, che nel 2022 aveva già acquisito il 60% di indigo.ai.
- J4ENERGY, realtà che si occupa di transizione energetica sfruttando l’intelligenza artificiale per permettere alle industrie di risparmiare sui costi e le emissioni, ha annunciato lo scorso maggio la chiusura del suo primo aumento di capitale a oltre 1 milione di euro. Adesso punta allo sviluppo della tecnologia AI dell’Energy Co-Pilot e ad accrescere il team.
- Jampy, startup innovativa che si occupa dello sviluppo di prodotti ecologici per il benessere degli animali, a inizio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento pre-seed da un milione di euro guidato da 360 Capital. Fondata nel 2022 a Benevento dalle imprenditrici Rosa Scelsa e Federica Signoriello, produce integratori per animali domestici e lavora nel beauty pet.
- Joinrs ha sviluppato una piattaforma di recruiting digitale che mette in contatto studenti universitari e profili junior con le grandi aziende. La società, che continua a investire sul perfezionamento di Joinrs AI – un’Intelligenza artificiale capace di leggere al posto degli utenti gli annunci di lavoro – nel 2024 ha chiuso un round di investimento da 1,7 milioni di euro.
- Kleecks, startup italiana con sede a Londra che conta 30 dipendenti, ha sviluppato una piattaforma SaaS per l’ottimizzazione delle performance dei siti web. In particolare, lavora in particolare nei settori del Luxury e del Fashion per l’ottimizzazione dei canali digitali aziendali. A ottobre ha chiuso un round da 6,5 milioni di euro.
- K-Sport World, che grazie a strumenti di Intelligenza artificiale permette di raccogliere, analizzare e gestire dati nel mondo del calcio, a inizio 2024 ha finalizzato un round di Serie A da 5 milioni di euro. Da oltre 15 anni è impegnata nella produzione di wearables e software per fornire informazioni chiave ad allenatori, preparatori atletici, direttori sportivi e dirigenti.
- Kurs Orbital, startup aerospaziale incubata in I3P e in ESA BIC Turin, è stata fondata nel 2022 da Volodymyr Usov, già direttore dell’Agenzia Spaziale Ucraina. All’inizio del 2024 ha annunciato la chiusura di un round seed da 3.7 milioni di euro. La sua mission è quella di democratizzare le soluzioni di assistenza in orbita.
- Lab Evo, startup specializzata nella prevenzione della salute e del benessere, è nata nel 2022 da un’idea di Matteo Nobili. In particolare, utilizza tecnologie innovative per check up e test di laboratorio nel campo sanitario. Lo scorso agosto ha chiuso un round di investimento da 1 milione di euro.
- Limenet, realtà che ha messo a punto una tecnologia innovativa per la rimozione della Co2 dall’atmosfera e lo stoccaggio in acqua di mare, ad agosto 2024 ha annunciato un aumento di capitale da 5 milioni. Un anno e mezzo dopo la sua costituzione, ha presentato il primo impianto industriale realizzato ad Augusta (Siracusa).
- LimoLane, con headquarter a Milano e sedi in Francia e Regno Unito, è guidata da Francesco Righetti e fondata da Fabio Nalucci. Nel 2024 ha segnato uno dei round più significativi tra le startup italiane, da 35 milioni di euro. Nata 3 anni fa, LimoLane si occupa di soluzioni di mobilità premium per clienti corporate.
- Mapo Tapo, traveltech con sede a Milano nata a fine 2020, co-fondata e guidata da Daniele Calvo Pollino (ex-Amazon) e da Alessia Fontanari (ex-McKinsey, Doctolib), Antonio Cambise (Chief Product Officer e Go-to-Market), e Alfredo Lanzetta (Chief Technology Officer), connette gli appassionati di sport outdoor con viaggi sportivi in tutto il mondo. A settembre ha finalizzato un round seed da 1.15 milioni di euro.
- Medical Microinstruments, fondata a Pisa nel 2015, ha sviluppato la prima piattaforma robotica per la microsutura in chirurgia aperta con microstrumenti da polso. La soluzione offre al chirurgo lo scaling del movimento e la riduzione del tremore. All’inizio del 2024 ha chiuso il round più grande nel settore della microchirurgia a 104,58 milioni di euro.
- Mela Works, realtà fondata da Riccardo Chiarelli, Francesco Putignano ed Emanuele Zamponi, ha sviluppato una soluzione per migliorare la gestione delle attività nei cantieri tramite app. Lo scorso settembre ha annunciato la chiusura di un round da 2,4 milioni di euro, con lead investor CDP Venture Capital.
- MicThera, startup biotech con sede a Lodi, specializzata nello sviluppo di terapie per il cancro alla prostata, sfrutta il potenziale dei microrganismi benefici per creare trattamenti innovativi. A maggio ha chiuso un round da un milione di euro. Impiegherà il capitale per sviluppare nuove terapie per il trattamento di malattie oncologiche.
- Muffin, startup fintech con sede a Torino dedicata alla finanza agevolata con soluzioni di AI integrate nella sua piattaforma, ha annunciato a giugno la chiusura di un round pre-seed da 3,2 milioni di euro. Ora punta a implementare la piattaforma con nuovi servizi per la finanza agevolata e nuovi strumenti di Intelligenza artificiale.
- Movopack, startup fondata a Milano da Tomaso Torriani (Ceo), Alberto Cisco (Cco) e Andrea Cipollone (Coo), fornisce alle piattaforme di e-commerce imballaggi riutilizzabili. In questo anno ha chiuso un round di finanziamento da 2,3 milioni di euro guidato dal fondo italo-francese 360 Capital.
- Newcleo, la scaleup del nucleare pulito guidata da Stefano Buono con sede a Londra, ha chiuso un round da 135 milioni di euro che fa parte del maxi-aumento di capitale da un miliardo lanciato lo scorso anno. Dall’anno della sua fondazione, il 2021, a oggi, ha raccolto 535 milioni e dice di essere pronta per un piano di investimenti da 133 milioni in Italia.
- NExT, PMI specializzata nella progettazione e realizzazione di un sistema di mobilità basato su veicoli elettrici modulari robotizzati fondata a Padova nel 2017, quest’anno ha chiuso un round di investimento da 1,25 milioni di euro. Fondata da Tommaso Gecchelin, aveva presentato i primi due prototipi funzionanti in dimensioni reali nel 2018 al World Government Summit di Dubai.
- Nuvola Zero, nata nel 2021 da Cesare De Stefano, Sabrina Venturelli e Sonia Ruggiero, è una startup foodtech che ha brevettato una “farina non farina” con una combinazione a base di proteine e fibre vegetali. Questa realtà specializzata nella produzione di alimenti privi di carboidrati, zuccheri, lattosio, lieviti e glutine, ha chiuso un round da 1,4 milioni di euro.
Le Top 100, i nomi dalla J alla Z
- Jet HR, startup che ha sviluppato la piattaforma per la gestione del personale: dal pagamento degli stipendi alla contrattualizzazione del personale, l’anno scorso ha chiuso un round pre-seed da 4.7 milioni di euro mentre quest’anno un investimento da 12 milioni di euro guidato da Picus Capital.
- Octostar, startup italo-irlandese, si occupa di cyber-intelligence investigativa e decisionale, e ha recentemente incassato un finanziamento da 2 milioni di euro. L’obiettivo per i finanziatori è quello di supportare lo sviluppo di Octostar nei settori della robotica e della cybersecurity.
- Ogyre ha sviluppato la piattaforma digitale “Fishing For Litter” con l’intento di fare ponte tra le persone che hanno a cuore la salute del mare e gli oceani attraverso un approccio community-driven per la rigenerazione ambientale. Nata dalla collaborazione con Knobs, la nuova piattaforma vuole salvaguardare l’integrità del processo di raccolta dei rifiuti e dei dati anche su blockchain.
- PhotonPath, spinoff deeptech del Politecnico di Milano con sedi a Milano e Trento, si occupa di fotonica integrata. Con prodotti modulari innovativi plug-and-play, vuole potenziare lo sviluppo dei propri strumenti. Lo scorso luglio ha incassato un round da 1 milione di euro.
- Qromo, fintech milanese fondata da Francesco Basile nel 2020 con l’obiettivo di digitalizzare e semplificare tutti i processi delle attività di Food Retail e del settore Ho.Re.Ca, lo scorso aprile ha annunciato di aver concluso un secondo round di investimento con un aumento di capitale di quasi 1 milione di euro e di avere raggiunto una valutazione di mercato di circa 8 milioni.
- Radical Storage, piattaforma online che consente ai viaggiatori di depositare temporaneamente i propri bagagli utilizzando gli spazi inutilizzati di esercizi commerciali a livello globale, ha concluso un round di Serie A da 7 milioni di dollari (6,66 milioni di euro), di cui oltre 2 milioni di dollari sono stati raccolti sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd.
- Reefilla è una startup nata a Torino nel 2021 da Marco Bevilacqua, Pietro Balda e Gabriele Bergoglio, che sviluppa soluzioni di energy storage e mobile power generation. In particolare, si concentra su batterie second life. Recentemente ha concluso un aumento di capitale da 4,5 milioni di euro.
- Renewcast, azienda innovativa italiana specializzata in previsioni sulla generazione di energia eolica con soluzioni di intelligenza artificiale, quest’anno ha annunciato la chiusura del suo secondo round di finanziamenti, assicurandosi circa 2 milioni di euro. L’investimento porta il finanziamento totale di Renewcast a circa 3 milioni di euro, in seguito alla chiusura del suo seed round a dicembre 2023.
- Rent2Cash, startup che ha sviluppato algoritmi in grado di calcolare la situazione dell’immobile, del contratto di locazione, del proprietario e dell’affittuario, lo scorso luglio ha chiuso un round pre-seed da 3 milioni di euro e ha avviato una cartolarizzazione con il supporto di Banca Finint.
- Restorative Neurotechnologies, startup nata a Palermo che si occupa di terapie digitali e sviluppa un dispositivo medico per la riabilitazione cognitiva come la memoria e il linguaggio, a novembre ha chiuso un round di serie A da 3 milioni di euro. Adesso punta all’internazionalizzazione e ad accelerare l’ingresso nel mercato.
- Restworld, nata a Torino, si occupa di facilitare il match tra domanda e offerta di lavoro nel settore Ho.Re.Ca. Recentemente ha completato un round seed da 1 milione di euro, con una valutazione pre money di 4 milioni di euro. Adesso punta a sviluppare una nuova versione della piattaforma per soddisfare le esigenze di più clienti.
- Shifton, fondata a Milano da Emanuel Ingrao, è nata per cercare di offrire consulenza a grandi organizzazioni su come leggere e interpretare i bisogni degli utenti all’interno della smart city, che sia una RSA, piuttosto che una scuola o uno spazio urbano complesso, verso la riqualificazione del tessuto urbano.
- Sibill, startup fondata da Mattia Montepara (CEO), Lorenzo Liguori (Chief Product Officer) e Dario Prencipe (Chief Data Officer), lavora per risolvere le esigenze contabili e amministrative delle PMI italiane partendo dall’abbattimento delle barriere interne, semplificando i flussi, i processi di comunicazione e la raccolta delle informazioni. Nel 2024 ha chiuso una raccolta di capitale a 6.2 milioni di euro.
- Skillvue è una startup che, con l’AI, ha sviluppato una piattaforma per la valutazione delle competenze di candidati e dipendenti, dal recruitment al talent development fino alla mobilità interna, e opera, soprattutto, nei settori retail, GDO, banking e insurance. Lo scorso settembre ha chiuso un round da 2 milioni e mezzo di euro.
- Space Product and Innovation (SPiN), con sede a Frascati (Roma), si occupa di soluzioni innovative modulari nel settore aerospaziale. A inizio 2024 ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 1,63 milioni di euro. Con un servizio basato sulla modularità per i produttori di satelliti, punta a ridurre i costi di progettazione, produzione e i tempi di integrazione.
- Starting Finance, startup nata da un’idea di Marco Scioli ed Edoardo Di Lella, compagni di università, si occupa di educazione finanziaria ed è riuscita a coinvolgere una community di oltre 1.3 milioni di utenti. Lo scorso luglio ha chiuso un aumento di capitale da 1.5 milioni di euro, completando l’operazione da 2,5 milioni avviata nel 2023.
- STEMA, piattaforma che aiuta gli ingegneri nell’automatizzazione e nella ricerca e selezione di profili STEM, nel 2024 ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento da 1,6 milioni di euro con United Ventures, gestore di venture capital focalizzato in investimenti in startup tecnologiche.
- StepsConnect, realtà specializzata nel retail, GDO, hospitality e fashion, tramite una piattaforma digitale multicanale aiuta le aziende a trovare rapidamente candidati qualificati tra la GenZ e i Millennials. A marzo 2024 ha annunciato la chiusura di un round di investimento da 1 milione di euro.
- Talet-e, startup nata a Messina e fondata dal consigliere delegato Marco Dau insieme a Sertac Yeltekin, Paolo Gagliardo, Claudio Cesario, Michelangelo Liguori, Pierluigi Vinciguerra, Antonello Corrado e Federico Giannandrea, permette di dare una seconda vita agli scooter. Quest’anno ha chiuso un round da 2.6 milioni di euro.
- Tau Group è una startup torinese che lavora su cavi e componentistica per motori elettrici. Le sue applicazioni spaziano dall’automotive all’energia fino all’agritech. A febbraio 2023 ha chiuso il round Serie B da 9 milioni di euro guidato da Solvay Ventures, a novembre 2024 un finanziamento da 1 milione e mezzo di euro.
- The Okapi Network, startup greentech con sede a Bergamo e a Roma fondata da Cristina Mollis, lo scorso febbraio ha annunciato la chiusura di un aumento di capitale da un milione di euro. Il prodotto di punta della startup è R5 Living, un brand eco-friendly per la pulizia della casa e della persona.
- TrueScreen è un’azienda di cybersecurity che si occupa di acquisizione, firma e gestione di dati con valore legale e probatorio. In particolare, fornisce servizi per banche, assicurazioni e multinazionali e, con la sua tecnologia, consente a imprese, istituzioni e cittadini di garantire l’autenticità e l’immodificabilità di contenuti digitali. Nel 2024 ha chiuso un round da 2.4 milioni di euro.
- Ventive, azienda di consulenza e investimento per startup innovative, a inizio 2024 ha incassato un round da 2.4 milioni di euro. Fondata nel 2019 da Roberto Sfoglietta, nel 2025 ha in programma un altro round di investimenti da 5 milioni di euro per avviarsi verso il mercato europeo con la mission di creare un ponte tra l’Italia e altri paesi UE.
- Vitesy, realtà nata da un’idea di Paolo Ganis, Alessio D’Andrea e Vincenzo Vitiello, è specializzata nella realizzazione di soluzioni green e intelligenti per il benessere delle persone come vasi hi-tech e purificatori per frigo. A settembre ha chiuso un round di investimento di 4 milioni di euro guidato dal Fondo Rilancio Startup.
- Volta Structural Energy, startup deeptech, nel 2024 ha chiuso due round: un seed da un milione di euro a gennaio, e, recentemente, un pre-seed da 6 milioni. Impegnata nell’innovazione delle batterie strutturali, produce pannelli per realizzare telai di aerei, automobili o navi che integrano in modo sinergico la capacità di stoccaggio dell’energia con i materiali di cui sono costituiti.
- Voidless, startup deeptech di Assago (Milano) che progetta e realizza macchinari industriali per la creazione di scatole e imballaggi su misura, a febbraio 2024 ha chiuso un round seed da 2.2 milioni di euro. Questa realtà, con i suoi macchinari “box on demand”, crea già nei magazzini imballaggi su misura per ogni tipo di spedizione.
- WeShort, fondata da Alessandro Loprieno, è una piattaforma del “cinema breve”, che permette di avere sempre a portata di mano i cortometraggi più belli dal mondo. Sul sito ne vengono proposti più di 500 a settimana. La piattaforma si rivolge non solo al fruitore finale ma anche al B2B con WeShort Originals.
- Wesii, nata e cresciuta nell’ecosistema Wylab, è specializzata in attività di telerilevamento tramite droni e veicoli aerei senza pilota. Nata a Chiavari nel 2016 da Mauro Migliazzi, giovane laureato in Scienze Ambientali tornato dall’Austria, a marzo 2024 ha completato un round da 2.8 milioni di euro.
- WiData è la startup vincitrice di SIOS24 Sardinia. Realtà tecnologica innovativa, specializzata nello sviluppo di soluzioni di monitoraggio per le smart city con i suoi sensori ad alta precisione e una dashboard intuitiva guidano il monitoraggio di flussi di persone, parametri meteo ambientali e affollamento.
- Wise è una scaleup che opera nell’ambito dei dispositivi medici e, in particolare, sviluppa elettrodi impiantabili avanzati per il neuromonitoraggio, la neuromodulazione e l’interfaccia cervello- macchina. Quest’anno, durante l’estate, ha annunciato la sottoscrizione di un round di finanziamento da 25 milioni di euro.
- WithLess, startup nata a Bergamo che si occupa di software management per i team finanziari e sfrutta l’intelligenza artificiale per ottimizzare costi e strutturare i processi di procurement, nel 2024 ha chiuso un round di finanziamento da 3 milioni di euro. Attraverso l’AI, aiuta i team a sfruttare l’intelligenza artificiale, ottimizzare i costi e strutturare processi.
- Wopta Assicurazioni, insurtech fondata nel 2021, è una MGA (Managing General Agent) con un’offerta assicurativa rivolta a imprese e professionisti. Nel 2024 ha finalizzato un round di Serie A da 4,1 milioni di euro raccogliendo, complessivamente, quasi 8 milioni di euro.
- WSense è la startup deeptech le cui tecnologie brevettate rendono possibili comunicazioni wireless sottomarine, accedendo così alla raccolta di dati subacquei come quelli per il monitoraggio delle infrastrutture critiche, la transizione energetica, il monitoraggio ambientale. L’anno scorso ha chiuso un round Serie A da 9 milioni di euro.
- xFarm Technologies è una startup agritech che punta alla digitalizzazione del settore agroalimentare. Nel 2022 la società aveva raccolto 17 milioni in un round di Serie B, a febbraio 2023 ha chiuso un finanziamento da 1 milione di euro. Quest’anno ha messo a segno un round da 36 milioni. Il team, che conta più di 100 persone, aiuta 450mila aziende del settore in oltre 100 filiere in tutto il mondo.
- YoyoMove, startup torinese di noleggio auto a lungo termine, fondata nel 2022 da Sergio e Giorgio Brizzo e Giorgio Gorelli, applica i meccanismi del digital marketing e della vendita on line al prestito di auto. Lo scorso ottobre ha chiuso un round da un milione di euro.
- Zefi.ai, realtà che si occupa di data analysis per le aziende con strumenti di Intelligenza artificiale guidata da Aurora Maggio, ha annunciato la chiusura di un round pre-seed da 1.6 milioni di euro. Attraverso la piattaforma, aiuta a identificare aree di crescita e opportunità di riduzione dei costi, permettendo alle aziende di conoscere meglio i clienti.
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