Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
MEGLIO ATTENDERE IL DECRETO ATTUATIVO #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


giovedì 05 dicembre 2024


POLIZZA EVENTI CATASTROFALI? MEGLIO ATTENDERE IL DECRETO ATTUATIVO

A molte aziende associate sono giunte proposte di polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali: si tratta, infatti, di un obbligo di legge che va ottemperato entro il 31 dicembre 2024 e il mancato rispetto comporta l’esclusione da contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie di origine pubblica, comprese quelle previste per affrontare emergenze legate a calamità naturali. Questo adempimento è stato introdotto dalla Manovra Finanziaria 2024, ma  manca il Decreto Attuativo che dovrà essere rivisto dopo i recenti rilievi del Consiglio di Stato, e dunque l’entrata in vigore potrebbe slittare.

Che fare, dunque? Per chi non avesse una polizza già operativa, il consiglio è quello di attendere ancora finché tutto non sarà chiarito, anche perché Confcommercio nazionale è già “in pista” per sondare il mercato e segnalare ai soci le opportunità più favorevoli.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Anche in questo caso, però, tutto è fermo proprio in attesa del Decreto Attuativo.

Ma cosa dice la norma? Vediamolo in estrema sintesi.

La Legge di Bilancio 2024 (Legge 213/2023), attraverso l’articolo 1, commi da 101 a 111, introduce l’obbligo per tutte le imprese di stipulare un’assicurazione contro i danni da calamità naturali ed eventi catastrofali. L’obbligo si applica sia ad imprese con sede legale in Italia che ad imprese con sede legale all’estero ma con stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione in Camera di Commercio.
La copertura riguarda le immobilizzazioni iscritte nella sezione “Attivo” voce B-II, numeri 1), 2) e 3), dello Stato Patrimoniale utilizzate nell’esercizio dell’attività dell’impresa, tra cui:

  • Terreni: superfici con differenti caratteristiche geografiche;
  • Fabbricati: strutture edili, opere murarie, impianti interni ed esterni (elettrici, idrici, di riscaldamento e condizionamento), inclusi accessori come cancelli e recinzioni;
  • Impianti e macchinari: attrezzature, macchine e impianti per l’attività aziendale, inclusi dispositivi elettronici e a controllo numerico;
  • Attrezzature industriali e commerciali: utensili, mezzi di sollevamento, imballaggio e trasporto non registrati al P.R.A.

La polizza assicurativa dovrà coprire danni causati da terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. Il premio è calcolato in base a:

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

  • Localizzazione e vulnerabilità dei beni;
  • Dati storici e modelli predittivi che valutano probabilità di eventi e vulnerabilità;
  • Misure preventive adottate dall’impresa.

Gli importi saranno aggiornati periodicamente per allinearsi ai rischi e alle condizioni economiche correnti. Le polizze potranno includere un eventuale scoperto o franchigia, ma con un tetto massimo del 15% sul danno subito, per garantire una ripartizione equa dei costi tra l’impresa e l’assicurazione.

In caso di mancato rispetto dell’obbligo non sono previste sanzioni, ma le imprese verranno escluse da contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie di origine pubblica, comprese quelle previste per affrontare emergenze legate a calamità naturali (art. 1, comma 102, Legge di Bilancio 2024).

Come si diceva, per essere operativa la norma doveva essere seguita da un Decreto attuativo, che però sarà in parte rivisto in quanto il Consiglio di Stato ha sollevato alcune osservazioni. A cominciare dall’entrata in vigore dell’obbligo, che è stata prefissata dalla Legge di Bilancio all’1 gennaio 2025, mentre il Regolamento attuativo dispone un termine di 90 giorni dalla data di pubblicazione (come detto non avvenuta) del decreto per l’adeguamento alle previsioni di legge dei testi di polizza. Anche i soggetti obbligati, per il Consiglio di Stato, vanno meglio specificati, soprattutto quando si verifichino le fattispecie dell’affitto o dell’usufrutto d’azienda. Così come qualche chiarimento in più il Consiglio di Stato lo chiede sugli eventi calamitosi oggetto dell’assicurazione e sui casi di esclusione.

Insomma, una polizza proposta ora, pur essendo legittima e contratta liberamente (infatti alcune imprese l’hanno già sottoscritta da tempo), potrebbe non essere del tutto rispondente alla norma, dunque si rinnova l’invito ad una valutazione attenta prima di procedere alla stipula.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell’articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestito personale

Delibera veloce

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui