Li vediamo scorazzare sempre di più per le strade di Salerno. Su via Trieste e via Roma ma anche nella zona orientale sono diventati ormai la costante delle nostre strade trafficate. E purtroppo spuntano avvistamenti anche al parco Mercatello e lungo la passeggiata di piazza della Libertà.
Si tratta dei monopattini elettrici che da giugno 2019 sono stati equiparati a “velocipedi”, cioè a delle biciclette normali e con pedalata assistita. Ma i rischi per una guida non corretta sono sempre dietro l’angolo. Ne è una prova il trend degli incidenti registrati in sella a questi veicoli scorazzanti.
I numeri
Secondo l’ufficio infortunistica stradale della polizia municipale di Salerno, da gennaio a ottobre di quest’anno sono già saliti a 33 i sinistri per i viaggiatori dei monopattini. Tra i 592 sinistri censiti a Salerno tra gennaio e il 30 settembre 2024, 33 riguardano i monopattini e 12 le bici elettriche. Velocità, uso improprio e avventato, manovre azzardate come il passaggio con rosso, sono alcune delle casistiche degli incidenti registrati per i conducenti dei mezzi elettrici. Per fortuna per i feriti solo lievi traumi e nessuna conseguenza grave.
Ma l’attenzione resta alta. L’incidenza dei sinistri sta aumentando sempre di più sulle strade della città. In epoca Covid erano stati previsti incentivi anche per l’acquisto dei monopattini elettrici. «Ma facciamo appello ai cittadini di osservare tutte le regole previste, i rischi ci sono perché si tratta di un mezzo ancora poco conosciuto», dichiara il comandante Rosario Battipaglia.
Le segnalazioni
Eppure tra monopattini e bici elettriche abbondano le segnalazioni di transiti sfreccianti abusivi in parchi e giardini alla presenza di persone: l’ultima denuncia arriva dal parco del Mercatello, dove giovani in sella a bici elettrica sono stati avvistati generando preoccupazione tra i passanti, anziani e donne con bambini, alle prese col rischio di essere travolti. E non mancano segnalazioni di monopattini circolanti in piazza della Libertà, dove c’è un espresso divieto al loro transito.
Ben 33 i sinistri fino ad oggi per possessori di monopattini elettrici: la gran parte dei sinistri s’è rilevata a via Torrione, via Roma, via Vinciprova e via Trento. Sullo sfondo la stretta del nuovo codice della strada che ha previsto misure ad hoc per gli appassionati dei monopattini, come l’obbligo del casco, la targa e l’assicurazione dei mezzi. Dal 2012 sono stati sequestrati monopattini “taroccati” che avevano un acceleratore e posto a sedere, banditi dal decreto ministeriale del 4 giugno 2019: solo a Salerno sono stati sequestrati 120 monopattini negli ultimi anni. Adesso, però, i vigili si pongono il problema di disciplinare l’uso dei nuovi monopattini previsti dalla normativa.
Le regole
I nuovi monopattini non possono superare i 25 km orari quando circolano sulla carreggiata ed i 6 km orari quando circolano sulle aree pedonali e non possono trasportare altre persone, oggetti o animali. Secondo il vademecum dei vigili, i conducenti di monopattini devono circolare con un segnalatore acustico e un regolatore di velocità pena sanzione dalle 100 euro alle 400 euro.
Intanto il nuovo regolamento di Polizia urbana, ancora al vaglio della commissione statuto, prevede una misura anti transito dei veicoli elettrici in luoghi affollati e storici. «In Piazza della Libertà, Piazza Giacomo Matteotti, Piazza Flavio Gioia – si legge nella bozza – Piazza Abate Conforti, Piazza Alfano I, Piazza don Enzo Quaglia, via Giovanni da Procida, via Roberto il Guiscardo, via dei Mercanti, Piazza Sedile del Campo e in altri siti di egual pregio” è fatto divieto di “accesso e transito a qualsiasi veicolo (ivi inclusi velocipedi), fatti salvi mezzi mobili autorizzati e quelli abilitati al trasporto di soggetti diversamente abili”. Tra le piazze e le strade inaccessibili c’è anche Largo Campo, frequentata dagli avventori della movida, e ancora, piazza Abate Conforti. Anche via Mercanti sarà inaccessibile ai monopattini. Vietato infatti l’accesso “e transito a qualsiasi acceleratore di andatura (tra cui pattini e monopattini)». Multa prevista per i trasgressori: cinquecento euro.
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