La Regione Liguria cerca progetti per la destagionalizzazione del turismo accessibile e inclusivo, da finanziare con 1,9 milioni di euro messi a disposizione dal governo. Il via libera, arrivato ieri in giunta su proposta degli assessori alle politiche sociali Massimo Nicolò e al turismo Luca Lombardi, riguarda l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse rivolta ai Comuni liguri in forma associata con enti del terzo settore, per individuare fino a quattro proposte da presentare al Ministero delle disabilità, con un tetto massimo di finanziamento di 430.000 euro ciascuna.
Possono partecipare da tre a cinque Comuni, di cui almeno due costieri e uno dell’entroterra confinante, anche in due province diverse, ma che formino un’area territoriale turistica omogenea. I progetti dovranno essere realizzati entro un massimo di due anni e dovranno riguardare l’accessibilità delle persone con disabilità alle spiagge libere e libere attrezzate e alle risorse turistiche territoriali attraverso servizi turistici dedicati. Chiesta anche l’attivazione di tirocini per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità nei servizi turistici.
«La Regione Liguria è da sempre sensibile a questa tematica e lo ha dimostrato in questi ultimi anni patrocinando, per esempio, la pubblicazione della periodica “Guida Mare Accessibile”», commentano gli assessori Lombardi e Nicolò. «Con questo avviso, in relazione all’importanza della destagionalizzazione dei flussi turistici, intendiamo selezionare dei partner per l’elaborazione di progetti relativi all’implementazione del turismo accessibile e inclusivo, da realizzarsi con la durata massima di due anni».
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