PISA. Siglato il rinnovo dell’accordo di finanziamento da 10 milioni di euro tra Cna Pisa e Castagneto Banca 1910. Una boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese del territorio che non nascondono le difficoltà del momento da cui non sono immuni neanche i settori più importanti. Grazie alla convenzione, le imprese associate a Cna potranno chiedere finanziamenti da 3 a 5 anni, a tasso fisso, o da 7 a tasso variabile. La banca assorbirà totalmente i costi della garanzia del fondo centrale e non ci saranno spese di istruttoria. Per le imprese, dunque, soltanto il costo del finanziamento, senza spese aggiuntive.
Si tratta del secondo anno di convenzione tra l’associazione e l’istituto di credito cooperativo che ha già erogato finanziamenti a una cinquantina di imprese, nuove o già operanti, nelle quattro province in cui è presente. «Agire sulla leva del credito è forse la cosa principale da fare in questo momento – ha detto Giuseppe Sardu, direttore generale di Cna Pisa –. L’accordo con Castagneto Banca 1910 ha già dato buoni frutti per le nostre aziende e abbiamo deciso di rinnovarlo». Luigi Gherardini, responsabile commerciale di Castagneto Banca 1910, è intervenuto sottolineando di aver condiviso la necessità. «Abbiamo rifinanziato le pmi – ha detto – con un plafond di 10 milioni di euro che siamo pronti a reintegrare se si esaurisse in breve tempo. Tecnicamente un rinnovo “maggiore” rispetto al primo. La convenzione non prevede costi di istruttoria per il cliente, rivelandosi conveniente per artigiani e piccoli imprenditori che sono il core business della nostra banca. L’azzeramento delle commissioni di istruttoria e i costi del fondo di garanzia da parte della banca vanno a coprire costi che sarebbero appannaggio del cliente. Per il nuovo accordo i tassi sono stati abbassati al di sotto di quelli della Banca centrale e siamo disposti a ribassarli ancora secondo le prossime direttive. Auspichiamo che per gli associati Cna che vengano a chiedere un finanziamento si possa “cucire” un pacchetto su misura».
L’accordo è stato firmato nella sede Cna alla presenza di Chiara Di Sacco, responsabile area sviluppo economico di Cna Toscana, e di Barbara Carli, direttrice operativa di Cna Pisa.
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