nasce l’alleanza internazionale che costruirà 1.600 scuole per i bambini ucraini- Corriere.it #finsubito prestito immediato

Un sistema scolastico da ricostruire, attraverso soluzioni flessibili ed eco-sostenibili. Questo quanto previsto in Ucraina dove, secondo i dati di Human Right Watch (Hrw), dall’inizio del conflitto tra Mosca e Kiev (febbraio 2022) sarebbero state danneggiate o distrutte 3.790 strutture tra asili e istituti primari e superiori. �Gli studenti ucraini stanno pagando un prezzo alto. Distruggere le scuole significa negare il loro futuro�, ha detto Hugh Williamson, direttore di Hrw per Europa e Asia Centrale, commentando il report Tanks on the playground sullo stato dell’edilizia scolastica in quattro regioni ucraine.

Partono dal Ministero degli esteri lituano i lavori per realizzare abbastanza edifici scolastici da assicurare un’istruzione ai giovani del Paese. Ogni struttura sar� in grado di auto-alimentarsi con impianti fotovoltaici e di fornire energia a una piccola comunit� energetica. Il progetto verr� finanziato dal Governo Ucraino e da Fondi europei

Riportare gli studenti in classe � un’urgenza e una priorit� del governo centrale di Kiev che confida sul sostegno di partner internazionali per dar vita a un’edilizia scolastica con standard di sicurezza e di accesso all’avanguardia. Tra i partner internazionali a fianco dell’Ucraina, anche il Ministero degli esteri lituano che ha indetto il concorso “Future School for Ukraine”, vinto da un team internazionale di specialisti formato da Deerns (societ� di consulenza multidisciplinare per l’edilizia sostenibile), Scandurra Studio (con il progetto New–Neighborhood for Educational Wonder), l’architetto ucraino Mykhailo Vustiansky e Ceas (prefabbricati). Il progetto prevede la ricostruzione di 1.600 scuole, ciascuna in grado di auto-alimentarsi, piccoli ecosistemi a basso impatto energetico alimentati da impianti fotovoltaici che potranno condividere l’energia generata con le residenze limitrofe, creando cos� delle piccole comunit� energetiche.

Edilizia green

Ogni struttura sar� composta da un corpo centrale, un cortile, una palestra e spazi di aggregazione, diventando un centro polifunzionale per favorire il processo di socializzazione interno alla comunit�.

Un’edilizia modulabile e personalizzabile attraverso sistemi prefabbricati adattabili anche in base alla geografica di ciascuna regione e alle risorse in loco. I materiali previsti saranno pietra locale, cemento, legno, vetro e una miscela di aggregati recuperati e minerali riciclati per i prodotti di finitura. Ogni complesso sfrutter� al meglio l’illuminazione naturale delle ore diurne attraverso ampie finestre che si affacceranno sulle corti interne, caratterizzate dalla presenza di spazi verdi, aree che influiranno sull’apprendimento dei bambini secondo i benefici del green-bathing.

I servizi delle costruzioni

In un’ottica di autosostegno, ogni scuola sar� dotata di apposite vasche per la raccolta delle acque meteoriche che saranno impiegate per l’irrigazione e per i servizi igienico-sanitari. Il processo di messa in serie avverr� grazie a prefabbricati (moduli industriali) trasportati in Ucraina o attraverso laboratori Pop Up. Il progetto verr� finanziato dal Governo Ucraino e da Fondi europei ancora in via di definizione.