Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
“Pisa destabilizza la Società della Salute in difficoltà, si investa per tutelare chi ha bisogno” #finsubito prestito immediato


Il confronto sulla Società della Saulte Pisana va avanti da tempo e la paura della lista di minoranza di Pisa Diritti in Comune è che alla fine a pagare siano le fasce più deboli. Per questo in Consiglio comunale, in vista della discussione per il Bilancio preventivo, 2025, annuncia battaglia, in quanto chiederà “lo stralcio immediato della ipotesi di fuoriuscita del Comune di Pisa dalla Sds”. Ma anche che sia assunto dal consorzio un piano di revisione e riorganizzazione, in grado di coprire il disavanzo e assicurare i servizi territoriali. 

Il ‘caso Sds’ è esploso politicamente lo scorso settembre, quando al momento del rinnovo dei vertici della Sds, durante l’elezione, il sindaco di Pisa Michele Conti si è astenuto, spiegando che “abbiamo deciso – si legge nella nota Sds – di iniziare un percorso per uscire dal consorzio entro il 1°gennaio 2026“. La situazione economica della Sds è problematica: il bilancio d’esercizio del 2023 ha fatto registrare una perdita di un milione e 647mila euro, di cui oltre 900mila euro sono da imputare ad un aumento dei costi per il funzionamento e l’erogazione dei servizi. Per questo lo scorso 28 ottobre è stato deliberato un aumento straordinario delle contribuzioni da parte dei singoli comuni alla Sds (3 euro per ciascun residente). 

Diritti in Comune, nella nota di oggi 8 dicembre, spiega che “dopo una ripetuta richiesta di accesso agli atti, riusciamo a fare chiarezza e a rendere pubblico quanto sta avvenendo tra il Comune di Pisa e la Società della Salute. Per settimane abbiamo chiesto e preteso trasparenza alla Giunta Conti: solo grazie alle costanti sollecitazioni abbiamo acquisito la lettera firmata dal Sindaco e dalla avvocatura civica del Comune di Pisa inviata lo scorso 29 novembre alla Sds, all’Azienda Usl Toscana Nord-Ovest e ai Comuni consorziati. Nell’atto, si chiede in autotutela l’annullamento della delibera del 28 ottobre, approvata a maggioranza dall’assemblea dei soci della Sds ma con il voto contrario del Comune di Pisa, con la quale si stabilisce l’aumento della quota capitaria di 3 euro solo per il 2024 per coprire il disavanzo di bilancio che, ricordiamo, ammonta a 1,6 milioni di euro. In sintesi: nella richiesta di annullamento, il Comune di Pisa sostiene che la delibera è mal formulata e che è illegittima perché l’Assemblea della Sds ha preso una decisione senza aver consultato i consigli comunali, che per statuto devono deliberare l’aumento delle risorse conferite al Consorzio”.

Secondo la lista di Ucic-Rifondazione Comunista quella della destra pisana è “un’opera di destabilizzazione”, la quale “rischia di mettere una pietra tombale sul già fragile welfare locale destinato soprattutto alle persone più vulnerabili e più a rischio di esclusione. Sappiamo bene qual è l’idea di Conti per intervenire sulla povertà e sui bisogni della comunità: smantellamento dei servizi, bonus a pioggia e gestione privata degli interventi di carità. Va però aggiunto che in questa situazione così critica, le responsabilità della Sds e di tutti i Comuni consorziati, a partire da quello di Pisa, che si sono accumulati in questi anni, sono pesantissime”.

Regolare o meno la delibera di aumento di capitale della Sds, per Diritti in Comune “serve che sia presentato immediatamente un piano di riequilibrio da parte della Sds, che ad oggi ancora inspiegabilmente e colpevolmente non c’è, e che si proceda, quindi, a quanto non è stato fatto in tutti questi anni dai Comuni, ovvero l’aumento della quota capitaria a 34 euro in maniera strutturale, come indicato già dal Collegio dei Revisori dei Conti nel 2022. Altro che la bufala della fuoriuscita del sindaco Conti dalla Sds, qui ciò che occorre è un maggiore contributo dei Comuni, e un efficientamento del Consorzio per superare le carenze gestionali esistenti secondo quanto contenuto nella relazione della Fondazione Zancan, e su cui il Comune di Pisa ma anche gli altri comuni non hanno mosso un dito in questi anni. Lanciamo la richiesta di un Piano di revisione dell’organizzazione e del funzionamento della Società della Salute, privilegiando efficienza e trasparenza, e prevedendo il potenziamento del ruolo dei Comuni all’interno del consorzio”.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui