Cutro (Kr) – «Se solo l’amministrazione ponesse la stessa attenzione e lo stesso impegno dimostrato nella ricerca delle luminarie migliori e più costose, nel cercare di risolvere i problemi di attività commerciali e di tantissime famiglie (aggravati anche dagli aumenti della TARI), avremmo risolto quasi tutti i nostri problemi quotidiani!»
Inizia così la nota del circolo di Cutro di Fratelli d’Italia, a firma di Tommaso Mancuso detto “Nando”, presidente del circolo, Damiano Aiello consigliere comunale capogruppo FdI, Elisa Parrotta consigliere comunale FdI e Rocco Curcio consigliere comunale FdI.
«Quest’anno in occasione delle feste Natalizie abbiamo sicuramente delle luminarie belle e distribuite in più vie, nulla da dire sulla qualità ma a quale prezzo per i cittadini?
Troppe volte abbiamo sentito affermare dai nostri amministratori che l’Ente comunale è in difficoltà economica, ma evidentemente solo per nascondere le loro incapacità amministrative.
Oggi ne abbiamo la riprova.
Dopo aver innalzato le proprie indennità in anticipo e aver aumentato notevolmente le tariffe TARI ai cittadini, riscontriamo che spenderanno ben 55.000 euro per le luminarie. Una cifra esorbitante, che Cutro purtroppo non può permettersi.
In un periodo non certamente facile per le famiglie, ci saremmo aspettati delle scelte oculate e sobrie da parte dell’attuale amministrazione che invece non bada a spese, pur sapendo che tantissime famiglie vivono momenti difficili, non riuscendo a pagare le bollette che loro stessi hanno inviato nelle settimane scorse.
In qualità di consiglieri comunali siamo fortemente preoccupati per delle scelte scellerate, che non avranno nessuna ricaduta economica e sociale per il paese.
Avremmo sicuramente condiviso se parte di questi fondi fossero stati utilizzati per creare un fondo ad hoc per quei cittadini bisognosi o per dare un contributo, per i vari eventi, alle tante associazioni che sono il vero motore del nostro paese e che fanno enormi sacrifici per dare il proprio contributo alla nostra comunità.
Ricordiamo che negli anni precedenti (fino al 2022), il nostro paese è sempre stato illuminato durante le festività natalizie, con cifre che potevano arrivare al massimo a 12.000 euro.
Nel 2022 si è speso 25.000€ di luminarie (ultima decisione del commissario prima della sua uscita), cifra già ritenuta un po’ eccessiva. Dallo scorso anno queste cifre sono sbalzate a 29.000 euro circa (con vari ritardi e problemi nell’installazione) per arrivare ai 55.000€ di quest’anno, una spesa ben al di sopra delle nostre possibilità.
Ne valeva la Pena?
Spendiamo quasi quanto il Comune di Crotone che (a differenza nostri amministratori) ha però avuto anche la capacità di trovare risorse derivanti da sponsor per finanziare la spesa».
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