Il luogo delle vostre storie – L’inclusione è passata di moda #finsubito prestito immediato

Sostenibilità ambientale, inclusione, politiche di sostegno alle diversità non si portano più. Quel che fino a ieri era non solo considerato giusto, meritevole, era addirittura indispensabile a essere ammessi al tavolo – una specie di patente che non potevi non avere, se intendevi partecipare al grande gioco dell’industria e della finanza – all’improvviso, in un battito di ciglia, è diventato una zavorra. Un peso da buttare rapidamente a mare per viaggiare più veloci. Il Guardian e il Financial Times riportano le seguenti notizie. La Coca Cola avrebbe rivisto i suoi obiettivi di sostenibilità ambientale. L’impegno era quello di utilizzare entro il 2030 il 50 per cento di materiale riciclato per gli imballaggi. E’ sceso al 35/40 per cento. Sul sito la parte è stata rivista o eliminata.

Capitolo secondo, inclusione e diversità. Sul Financial Times il presidente della società di investimenti Azoria Partners, James Fishback, ha detto: «Le quote sulle assunzioni del capitale umano danneggiano tutti gli azionisti, e noi siamo qui a rappresentare gli azionisti. Gli americani, che abbiano votato o meno Trump, non vogliono investire in aziende che gestiscono esperimenti scientifici woke». Esperimenti scientifici. Go woke go broke, con l’inclusione finisci in rovina, è la filosofia, chiamiamola così, che orienta il nuovo fondo di investimento quotato a Wall Street che esclude le società che hanno imposto politiche inclusive nell’assunzione del personale.

E’ stato presentato nei giorni scorsi nel resort di Trump di Mar-a-Lago, non un’aula accademica o parlamentare: no, casa sua. La tesi è che la meritocrazia debba sostituire la tutela delle minoranze (donne, categorie fragili, etnie, chiunque sia stato storicamente svantaggiato). Molte multinazionali hanno già interrotto i loro programmi a favore di diversità e inclusione, si citano Harley Davidson, Jack Daniels. Come un’inversione a U in autostrada, spettacolare e repentina. Ma non multata, anzi premiata dalle autorità. In questo caso le autorità del denaro, grande industria e finanza. Il Nuovo corso.