«Un cliente non mi mi aveva pagato e mi servivano soldi per finire di saldare la protesi dentaria, così ho impegnato l’orologio d’oro del nonno». Giovanni fa l’idraulico, esce dal Monte Pegni di via Bottallo con il sorriso. Sono arrivati i soldi del cliente e lui ha potuto riscattare il suo orologio.
«Le materie prime che mi servono per fare i lavori le pago io – dice l’artigiano – se i clienti non mi saldano subito sono guai». Questa volta è andata bene.
«Come nel 98% dei casi» sottolinea Giuseppe Gentile, direttore commerciale del gruppo Pronto Pegno, società di Krus Capital che dal 2021 gestisce il monte dei pegni astigiano. «La maggioranza dei nostri clienti riesce a riscattare il bene per il quale è stato erogata una polizza» dice Gentile. In questo caso non si parla di assicurazione.
La «polizza», nel gergo del monte dei pegni, è il contratto con cui viene concesso un finanziamento a fronte di un oggetto consegnato al banco in garanzia. Può durare da 3 a 12 mesi e al termine o viene riscattato o va all’asta.
Monte dei pegni astigiano in crescita
Il monte dei pegni astigiano è in forte crescita, nel 2022 aveva 300 clienti, nel 2023 erano cresciuti a 350, in questi mesi del 2024 sono arrivati ad essere 400. Con loro sono aumentati i contratti di pegno, passati dai 550 del 2022, ai 650 del 2023 fino ai 740 del 2024. Così come il totale delle erogazioni, gli 800 mila euro nel 2023 sono diventati 900 mila nel 2024.
«L’aumento del valore dell’oro ci ha dato una mano – dice Gentile – se prima i clienti venivano con due oggetti preziosi per ottenere la cifra voluta, ora ne basta solo più uno e così siamo diventati più convenienti». Anche le banche tradizionali sono stati uno dei motivi dell’aumento del volume degli affari:
“Le banche non aumentando il numero dei finanziamenti”
«Gli istituti di credito hanno fatto profitti con i tassi più alti e non aumentando il numero dei finanziamenti – spiega il direttore commerciale di Pronto pegno – le banche hanno finanziato di meno ma hanno guadagnato di più, chiudendo, di fatto, il credito per tante piccole erogazioni». Il cliente medio che si rivolge al monte pegni è proprio nella fascia del microcredito, con richieste che mediamente si aggirano dai 1400 ai 1600 euro.
Per ottenerli viene impegnato un po’ di tutto: «Una signora appassionata dei Pooh -ricorda il direttore commerciale – aveva fatto fare 5 spille in oro del suo gruppo musicale preferito e una l’ha impegnata con noi per avere liquidità». Un pegno che è stato riscattato. Anche la composizione etnica cittadina che cambia incide sul lavoro di via Bottallo: «Gli immigrati del subcontinente indiano presentano al pegno degli oggetti in oro di valore superiore a quello che vediamo di solito – dicono dal Monte Pegni – l’oro con cui fanno i loro gioielli è a 21 carati contro i nostri soliti 18, si parla di oro puro per 916 millesimi». Praticamente la percentuale di un lingotto venduto come oro puro. La normale valutazione che va dai 30 ai 40 euro al grammo, a seconda della durata del pegno, non vale quindi per gli oggetti preziosi indiani che devono avere delle tariffazioni particolari.
I clienti
Nonostante questo il 70% di chi si rivolge al Monte dei Pegni è italiano. Il 40% di loro è giovane, tra i 30 e i 40 anni, la maggioranza sono dipendenti privati (35%) o disoccupati (20%). In crescita i liberi professionisti (15%), gli imprenditori (10%), i dipendenti pubblici (10%) e pensionati (10%). «Sono queste ultime categorie – conclude Gentile – quelle che hanno più bisogno dei piccoli prestiti che è così difficile ottenere dalle banche».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui