Operai in sciopero: ieri pomeriggio, 11 dicembre dalle 16 alle 17, i dipendenti della Dana si sono trovati alla sede aziendale di Rovereto per manifestare contro i vertici della ditta che, qualche tempo fa, hanno annunciato un possibile trasferimento della propria sede in Messico con lo scopo di “rafforzare i bilanci dell’azienda”.
In seguito a quell’annuncio, i lavoratori hanno fatto richiesta di ulteriori spiegazioni e del rinnovo del contratto collettivo, entrambe negate da parte dei vertici.
Tra le maggiori preoccupazioni degli operai c’è la possibile riduzione della capacità produttiva che per Rovereto va dal 20% al 40%, mentre ad Arco potrebbe ammontare al 10%. Questo porterebbe ad una netta riduzione dell’occupazione, anche se la vendita della ditta non comportasse la chiusura delle due sedi trentine.
“Nonostante i quasi 100 milioni di euro di utile netto registrato lo scorso anno e la distribuzione di circa 200 milioni di euro di dividendi agli azionisti” ha riportato la Cgil in una nota “dopo mesi di incontri a vuoto la direzione di Dana si è detta disponibile soltanto ad incrementare il valore massimo teorico del premio di risultato, in modo comunque insufficiente a garantire un reale recupero del potere d’acquisto”.
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