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cinque consigli per partire in sicurezza — idealista/news #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, molti italiani stanno pianificando le proprie vacanze, con un occhio però alla sicurezza delle case. I furti infatti aumentano quando si è assenti, ma ci possono essere dei piccoli consigli da seguire per partire in sicurezza. Paolo Tanfoglio, CEO di Lokky, stila un’analisi del fenomeno e dà alcune avvertenze sul come partire per le vacanze natalizie nella massima tranquillità.

Furti in casa a Natale e Capodanno

I dati più recenti dell’ISTAT (2023) evidenziano l’impatto significativo dei furti a livello nazionale, con un totale di 1.021.116 episodi registrati. Questo fenomeno diventa particolarmente critico durante le festività natalizie, un periodo in cui le abitazioni lasciate incustodite risultano maggiormente vulnerabili. Secondo il 3° Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa di Verisure Italia, realizzato in collaborazione con il Censis, nel dicembre 2023 si sono verificati ben 18.864 furti in abitazione, rendendo questo mese il più colpito dell’anno.

Questi numeri riflettono il forte timore degli italiani nei confronti dei furti in casa, considerati dal 48% della popolazione come il reato più temuto. La sicurezza domestica è percepita come una priorità imprescindibile per l’89,2% degli italiani, ritenuta fondamentale per garantire una vita serena. A tal proposito, l’85,5% delle persone ha già installato almeno un dispositivo di sicurezza per proteggere la propria abitazione, mentre oltre la metà (50,1%) intende potenziare i propri sistemi di protezione in futuro, a dimostrazione di quanto sia sentita l’esigenza di difendere il proprio spazio domestico.

Tra i fattori che favoriscono i furti, spiccano il buio e l’assenza dei proprietari. Nel 2023, il 30,8% dei furti in abitazione denunciati alle Forze dell’Ordine si è verificato nel pomeriggio, prima delle ore 20. Dicembre si è confermato il mese con il maggior numero di denunce, con 18.864 episodi registrati. Tra coloro che hanno subito almeno un furto, il 68,9% riferisce che l’abitazione era vuota al momento del reato. Nel 52,8% dei casi i ladri sono entrati da finestre o porte finestre, mentre nel 44,6% sono passati attraverso una porta, principale (33,2%) o secondaria (11,4%). Inoltre, il 41,3% delle vittime ha stimato un valore del maltolto compreso tra i 1.000 e i 10.000 euro.

Furti a Natale, timori per negozi e aziende 

Non sono solo le abitazioni a essere esposte al rischio di furti: anche negozi e aziende italiane subiscono perdite significative. Il rapporto “La sicurezza delle Pmi in Italia” di Confimprenditori rivela che quattro imprese su dieci sono vittime di almeno un reato all’anno, un tasso sette volte superiore a quello registrato dall’ISTAT per i privati cittadini. In media, ogni impresa subisce sette reati l’anno, un numero tre volte maggiore rispetto ai cittadini. Il Mezzogiorno registra il tasso più alto di rapine, con un valore del 2,9%, più che doppio rispetto al Nord Italia (1,2%). Inoltre, il 25,9% delle imprese è colpito da intimidazioni o minacce, mentre il 30% percepisce un rischio criminalità elevato nella propria area operativa, una percentuale che sale al 40,7% nel Sud. Questo contesto incide anche sugli investimenti: il 38,6% delle imprese ne è influenzato dal rischio criminalità, con un picco del 49% nelle regioni meridionali.

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Il settore Retail e GDO è particolarmente colpito dai furti. Secondo il rapporto “La Sicurezza nel Retail in Italia 2023” di Crime&tech, le differenze inventariali costituiscono l’1,38% del fatturato annuo, generando perdite per 4,6 miliardi di euro. Tra costi di sicurezza e spese collegate, l’impatto economico complessivo per il settore raggiunge i 6,7 miliardi di euro, equivalenti a una spesa di 114 euro per cittadino.

Questi dati sottolineano l’importanza di adottare misure preventive per proteggere sia le abitazioni sia le attività imprenditoriali, soprattutto durante le festività. Se il periodo natalizio rappresenta un’opportunità per rilassarsi, è essenziale prendere precauzioni per ridurre i rischi. Un approccio preventivo non solo aiuta a evitare spiacevoli sorprese, ma consente anche di godersi le vacanze e il rientro con maggiore serenità.

 Cinque consigli per partire in sicurezza a Natale

 Ecco quindi i cinque consigli da seguire per partire più sicuri a Natale

Sistemi di allarme e monitoraggio

Investire in un sistema di allarme e videosorveglianza può fare una grande differenza. Le abitazioni dotate di sistemi di sicurezza attivi hanno una probabilità molto più bassa di subire furti rispetto a quelle sprovviste. Oltre agli allarmi tradizionali, la tecnologia moderna offre soluzioni avanzate come telecamere smart e notifiche in tempo reale, ideali per monitorare l’abitazione da remoto.

Discrezione sui social media

Condividere momenti di vacanza sui social è ormai un’abitudine diffusa, ma è consigliabile evitare di pubblicare in tempo reale dettagli su viaggi o assenze. Queste informazioni possono essere sfruttate dai malintenzionati per individuare luoghi incustoditi, soprattutto durante periodi in cui le case sono vuote per lungo tempo.

Assicurazioni contro i furti

Valutare un’assicurazione per la casa che includa una copertura contro i furti può offrire una protezione aggiuntiva. Molte polizze moderne includono servizi di assistenza e il rimborso delle spese per i danni subiti durante un’effrazione. Prima di partire, è essenziale verificare le condizioni della polizza e le procedure di attivazione in caso di necessità.

Le polizze contro i furti non si limitano alle abitazioni private: esistono anche coperture specifiche per uffici e aziende, utili per mitigare i danni economici derivanti da intrusioni. Secondo i dati del rapporto “I principali numeri delle assicurazioni in Italia – 2023” dell’IVASS, nel 2023 le compagnie assicurative hanno liquidato 23,2 miliardi di euro per sinistri nei rami danni, comprese le polizze casa. Tuttavia, solo il 13% degli italiani ha sottoscritto un’assicurazione contro i furti domestici, segno che, nonostante la crescente adozione di sistemi di sicurezza, pochi ricorrono a una tutela assicurativa.

Affidare la sorveglianza a una persona di fiducia

Chiedere a un amico o a un vicino di fiducia di controllare regolarmente la casa o l’azienda può essere un efficace deterrente. Presenze sporadiche e attività irregolari in prossimità dell’abitazione contribuiscono a ridurre i rischi di intrusioni.

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Simulare la presenza con luci e timer

Utilizzare timer per accendere e spegnere luci, televisori o radio può simulare la presenza di persone in casa. Abbinando questa strategia a tapparelle o tende posizionate in modo casuale, si rende più difficile per i ladri capire se una proprietà sia realmente vuota.



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