Anche Edilimpianti Trieste figura nella cordata che ha partecipato all’asta per la vendita dello storico Palazzo Carciotti, con un’offerta pari a 13 milioni e 152 mila euro. Ancora una volta Edilimpianti ha voluto portare avanti la mission che distingue l’azienda sin dalla propria fondazione 10 anni fa: ristrutturare il passato per costruire il futuro di Trieste.
Con un’offerta di soli 48mila euro più, è stata Generali Real Estate ad aggiudicarsi l’asta. Vincenzo Settimo e Mauro Gerin, rispettivamente direttore generale e amministratore delegato di Edilimpianti, hanno voluto costituire la Carciotti srl assieme ad altre due realtà imprenditoriali del nordest per proseguire sulla strada del recupero immobiliare a destinazione residenziale, ormai consolidata dall’azienda.
“Dopo un attento studio dell’immobile – ha detto Vincenzo Settimo – abbiamo voluto partecipare all’asta perché abbiamo a cuore Trieste. Siamo fieri del nostro lavoro e abbiamo fiducia in Generali, che compirà un intervento importante in questo palazzo storico. Siamo e saremo sempre a disposizione della città e di Generali, con le nostre competenze, per eventuali collaborazioni future sul progetto”.
Per Edilimpianti Trieste è ora di proseguire con gli importanti lavori di recupero edilizio e restauro conservativo intrapresi nell’ultimo quinquennio, tra cui l’imponente cantiere del Blue Palace di via Sant’Anastasio, il progetto di ristrutturazione dell’ex Hotel Obelisco di Opicina e del distretto militare e Casa Marenzi a San Giusto.
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