Torino – Un’iniezione di liquidità senza precedenti per il comparto sciistico cuneese. La Regione Piemonte ha stanziato 50 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti sciistici, con un focus particolare sulle stazioni della provincia di Cuneo che si vedranno destinare circa 16,6 milioni di euro.
Una nutrita delegazione di Cuneo Neve, guidata dal presidente Roberto Gosso e dal vicedirettore di Confindustria Cuneo Mauro Danna, ha partecipato alla presentazione del Bando Neve della Regione, illustrato martedì 10 dicembre al Grattacielo Piemonte dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore alla Montagna Marco Gallo.
Il bando rappresenta una boccata d’ossigeno per il settore, duramente provato dagli effetti della pandemia e dai cambiamenti climatici. Le risorse stanziate permetteranno alle stazioni sciistiche di modernizzare gli impianti, migliorare l’innevamento artificiale e potenziare i servizi offerti ai turisti. La Giunta regionale investe 50 milioni di euro che gli enti locali interessati da comprensori sciistici potranno impiegare per la valorizzazione del sistema neve piemontese, ovvero 50 stazioni sciistiche, quasi 300 impianti e oltre 1.300 chilometri di piste in tutto il Piemonte. Un sistema all’interno del quale Cuneo gioca un ruolo da protagonista: comprende infatti 17 stazioni sciistiche della provincia, per un totale di 95 impianti di risalita e 400 chilometri di piste.
Il bando, nello specifico, finanzierà sei interventi: miglioramento delle piste e degli impianti di innevamento; riqualificazione degli impianti di risalita; interventi di revisione generale; dimissione degli impianti di risalita non più utilizzati; acquisto di battipista; potenziamento del turismo montano.
Dei 50 milioni di euro stanziati 47,5 milioni andranno allo sci di discesa, i restanti 2,5 milioni allo sci di fondo. Il 35% delle risorse per lo sci di discesa, pari a circa 16,6 milioni di euro, sarà messo a disposizione dell’ambito territoriale che comprende le stazioni della provincia di Cuneo. Per quanto riguarda le tempistiche ci saranno sette mesi di tempo, da gennaio a luglio, per mettere a terra i progetti, candidarsi, ottenere l’eventuale assegnazione.
«Un’opportunità unica per rendere il nostro territorio ancora più attrattivo» ha commentato Roberto Gosso, presidente di Cuneo Neve. «Con questi fondi potremo migliorare la qualità dell’offerta e allungare la stagione invernale, consolidando il nostro ruolo di destinazione leader per gli appassionati degli sport invernali».
«Stiamo lavorando per un futuro sostenibile del turismo montano», ha dichiarato l’assessore regionale Marco Gallo. «Il nostro obiettivo è quello di coniugare la valorizzazione delle risorse naturali con lo sviluppo economico del territorio, creando un modello di turismo di qualità e rispettoso dell’ambiente».
L’assessore Gallo ha inoltre anticipato l’arrivo di una novità che potrebbe rivoluzionare il modo di vivere la montagna: il biglietto unico. «Stiamo studiando una formula che permetta di sciare su più stazioni con un unico skipass», ha spiegato Gallo. «L’obiettivo è quello di semplificare la vita degli sciatori e di favorire la mobilità tra i diversi comprensori».
Un’iniziativa che potrebbe dare un ulteriore impulso al turismo invernale, incentivando gli sciatori a esplorare nuove destinazioni e a prolungare le loro vacanze.
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