Il 2024 volge ormai al termine, mancano pochi giorni e il calendario si aggiornerà ripartendo da gennaio ma con un numerino diverso al termine della quarta cifra: 2025. Sarà un anno importante che poterà con sé una serie di cambiamenti in ambito fiscale che dovranno essere particolarmente attenzionati da chi sta pianificando una possibile installazione di un impianto fotovoltaico nel proprio immobile e vorrebbe farlo nel nuovo anno.
Nel 2025, infatti, è previsto un cambiamento significativo nella nuova Legge di Bilancio, una riduzione progressiva delle aliquote che scenderà, nel corso degli anni, dal 50% attuale fino al 30%. Per comprendere al meglio la situazione, StrettoWeb ha deciso di contattare Domotek Srl, azienda leader del settore sul territorio reggino che ha stilato una guida pratica affinchè i nostri lettori possano orientarsi al meglio riguardo le novità previste.
Che cos’è il bonus fotovoltaico?
Partiamo dalle basi. È possibile usufruire di alcune agevolazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia. “Il bonus ristrutturazione per il 2024 offre una detrazione Irpef del 50% delle spese relative a interventi di ristrutturazione di abitazioni con un limite di spesa pari a 96.000 euro per ogni unità immobiliare”, spiega Domotek Srl. Calcolatrice alla mano, dunque: “la detrazione massima è di 48.000 euro”. Bonus utilizzabile per installare un impianto fotovoltaico, anche con accumulo.
Come cambia il bonus fotovoltaico a partire dal 2025?
Una situazione, fin qui, piuttosto vantaggiosa. Dal 2025 però, come anticipato, ci saranno alcuni cambiamenti. Partiamo dalla prima casa. “Nel 2025 il bonus ristrutturazione rimarrà al 50% per quanto riguarda le spese relative alle abitazioni principali. Il massimale resterà di 96.000 euro – sottolinea Domotek – La situazione cambierà per il biennio 2026-2027 con una riduzione dell’aliquota al 36%”.
Differente, invece, la situazione delle seconde case per le quali: “a partire dal 2025 e fino al 31 dicembre del 2027, la detrazione scenderà dall’attuale 50% al 36%, con limite di spesa che passerà da 96.000 euro a 48.000 euro – chiariscono gli esperti di Domotek – la detrazione massima sarà di 17.280”.
Novità anche dal 1° gennaio del 2028: “la detrazione subirà un’ulteriore riduzione fino al 30%, con limite massimo di spesa di 48.000 euro. La detrazione massima sarà di 14.400 euro”.
Perché questi cambiamenti?
La domanda sorge spontanea. “L’attuale detrazione del 50% è stata introdotta per agevolare, seppur in maniera temporanea, la riqualificazione energetica incentivando, per esempio, i cittadini all’installazione di impianti fotovoltaici – chiarisce Domotek Srl – La riduzione prevista, invece, servirà a riportare il bonus fotovoltaico sui livelli del Testo Unico sulle Imposte sui Redditi, il cosiddetto TUIR, nel quale la riduzione era fissata al 36%“.
Super bonus fotovoltaico al 65% per i condomini
Condizioni migliori per chi vorrebbe migliorare l’efficienza energetica della propria casa e abita in un complesso condominiale con un bonus fotovoltaico che arriva al 65%. Domotek spiega che “tale agevolazione riguarda due tipi di lavori. La prima tipologia è quella dei cosiddetti lavori trainanti: parliamo di ristrutturazioni antisismiche; isolamento termico; sostituzione dell’impianto di riscaldamento tanto nelle singole case quanto dell’intero condominio. La seconda tipologia è quella dei lavori trainati come l’installazione di un impianto fotovoltaico o di colonnine di ricarica per le auto elettriche”.
Chi può usufruirne? “Il bonus del 65% è rivolto a chi realizza interventi su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari: persone fisiche; proprietari; condomini e proprietari di edifici con più unità immobiliari. Possono beneficiarne anche affittuari e comodatari se ne sostengono le spese e risultano intestatari delle fatture”.
Ricordiamo che eventuali chiarimenti, domande o semplicemente per pianificare il vostro eventuale intervento di installazione di un impianto fotovoltaico (prima che gli incentivi diminuiscano ancora!) potete rivolgervi a Domotek Srl chiamando il numero 09651892268 o recandovi presso la sede situata in via Ravagnese n° 156 a Reggio Calabria.
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