Proposta di “Domeniche per strada” con blocchi parziali del traffico a Milano | Europa Verde #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Istituire le “domeniche per strada” per riprendere la (non più proseguita) sperimentazione delle “domeniche a spasso” e recuperarne il principio, cioè la pedonalizzazione temporanea di alcune aree della città per “riempirle” con iniziative socio-ricreative o sportive, ma anche culturali o commerciali, a rotazione nei vari quartieri. La proposta è stata tradotta in un ordine del giorno presentato dai consiglieri comunali di Europa Verde Francesca Cucchiara e Tommaso Gorini (a cui si è aggiunta la firma di Simonetta D’Amico del Pd), collegato al bilancio previsionale, in discussione in queste settimane a Palazzo Marino.

L’idea parte dal fatto che, a Milano, le automobili sono 49 ogni 100 abitanti, molte più che in altre città europee. A Parigi, ad esempio, sono appena 25 ogni 100 abitanti, mentre i posti auto in strada sono a Milano 3 volte tanto. “Nel perimetro della citta, le automobili sono la principale fonte di inquinanti (il 44% del pm 10 e il 38% del pm 2.5 provengono dal trasporto su strada) e occupano spazio pubblico che potrebbe essere destinato alla socialita, all’intrattenimento e alla realizzazione di aree verdi”, si legge nell’introduzione dell’ordine del giorno.

Attività per strada

La proposta, scaturita anche da una lettera aperta firmata dalla rete “Città delle Persone”, consiste nel realizzare pedonalizzazioni temporanee di alcune aree della città, da “riempire” con iniziative di vario genere: mercatini, teatro all’aperto, sport e così via. L’idea è quella di realizzare un calendario per coinvolgere, a rotazione e periodicamente, tutti i 9 Municipi di Milano, prevedendo, nelle aree scelte di volta in volta, il blocco della circolazione in determinate fasce orarie, eccetto casi di necessità e salvaguardando l’entrata e uscita dalla città in auto. La proposta parla di almeno una domenica al mese in almeno uno dei Municipi ma, possibilmente, in più aree dello stesso Municpio “prescelto”.

Valore educativo

“Le pedonalizzazioni temporanee, occupando lo spazio con iniziative rivolte alla cittadinanza, avrebbero un grande valore educativo, in quanto tassello importante per accompagnare le persone verso un’idea diversa di città”, dichiarano i consiglieri Francesca Cucchiara e Tommaso Gorini di Europa Verde: “Permetterebbero di dimostrare ai cittadini l’efficiacia di spostarsi utilizzando i mezzi pubblici o la bicicletta e l’efficienza e la praticità di questi mezzi quando le strade sono libere. Ma farebbero anche percepire i benefici collettivi di vivere in una città più silenziosa e con più spazi per pedoni e ciclisti, sensibilizzando tutti sull’emergenza climatica e la necessità di cambiare le proprie abitudini per ridurre lo smog. E infine potrebbero consentire ai cittadini di esplorare il proprio quartiere, e le realtà che lo abitano, da una prosettiva diversa”.