Pordenone perde terreno nel rapporto sulla Qualità della vita stilata da Lab24 de “Il Sole 24 Ore”. La città, rispetto all’anno scorso, ha perso due posizioni ed è sedicesima nella classifica pubblicata questa mattina dal quotidiano di proprietà di Confindustria. Crolla anche Udine che dopo aver conquistato il primato lo scorso anno ha perso cinque posizioni risultando sesta a livello italiano. Trieste è 19esima con sette caselle in meno rispetto al 2023. Gorizia è invece 39esima con un crollo di undici posizioni.
Gli indicatori
Pordenone, osservando i dati di Lab24, ha registrato dei cali su diversi indicatori. Variazioni che hanno di fatto inciso sulla classifica complessiva della qualità della vita. Variazioni significative si sono viste per esempio su Ricchezza e consumi, Affari e lavoro e Giustizia e sicurezza. Bene invece su Demografia e società e Ambiente e servizi.
Il peggiore e il migliore
Partiamo dai due dati che vengono messi in evidenza della classifica della Qualità della vita a Pordenone. In una sezione viene indicata la performance migliore e peggiore del 2024 sulla base dei dati raccolti negli ultimi 12 mesi. In città si consumano meno farmaci per la depressione (12 rispetto a una media di venti pillole pro capite). Decisamente negativi i numeri delle imprese sociali (107esima) con due aziende ogni 10mila abitanti rispetto alla media che in questo caso si ferma a quattro.
L’analisi
Rispetto al 2023 la città ha perso più posizioni nella sezione Affari e lavoro (83°). Non una buona notizia dal momento che è precipitata di sessantasette posizioni in un solo anno. Per quanto riguarda il Gender pay gap (la differenza di retribuzione media annua rispetto ai maschi in percentuale) è 52esima. Nel caso invece delle cessazioni e delle imprese in fallimento si trova rispettivamente al 103esimo e al 91esimo posto.
Non sono positivi i numeri di Ricchezza e consumi dove ha perso tredici posizioni (30°). Calano i canoni medi di locazione (-19,5%), mentre cresce il prezzo medio di vendita degli immobili (+3,8%). Sei posizioni perse anche per giustizia e sicurezza (9°). Dallo studio emerge l’85° posizione per truffe e frodi informatiche (570,8 ogni 100mila abitanti). Dati più contenuti per l’indice di criminalità – totale dei delitti denunciati (quinta, 2.341), per furti di autovetture (quarta) e per furti con strappo (ottava).
Anche nella Cultura e tempo libero si sono viste delle variazioni in negativo con la 50esima posizione (-6 rispetto al 2023). Bene invece Ambiente e servizi dove sale di tredici posizioni fino al sesto posto. Da segnalare la quinta posizione per efficienza delle reti di distribuzione dell’acqua potabile. Pordenone è quarta per quanto riguarda l’ecosistema urbano. Nona posizione invece per quanto riguarda la raccolta differenziata.
Nel caso invece della sezione Demografia e società si è vista una crescita di quarantatré posizioni. Pordenone è 14esima grazie ad alcuni valori come il tasso di fecondità (16esima), e la speranza di vita alla nascita (16esima).
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