Il produttore italiano di energia rinnovabile vexuvo, attivo nello sviluppo, progettazione, costruzione e gestione di impianti agrivoltaici e di accumulo, ha emesso un bond convertibile da un milione di euro. L’emissione obbligazionaria, della durata di 2 anni, è stata interamente sottoscritta in qualità di investitore da Banca Patrimoni Sella & C., la banca del gruppo Sella, specializzata nella gestione e amministrazione dei patrimoni della clientela privata e istituzionale (si veda qui il comunicato stampa).
vexuvo è stata fondata nel 2022 e fa capo per il 25% a FF Ventures and Holdings srl di Filippo Fontana e per il 75% a Greenervalue srl, a sua volta controllata da Greenergy Group, fondata da Andrea Cristini e con sede a Castellaneta (Taranto). Quest’ultima progetta e realizza impianti di produzione energetica da fonte rinnovabile, che ha chiuso il 2023 con 13 milioni di euro di ricavi, 2 milioni di ebitda e 5,4 milioni di indebitamento netto (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
vexuvo ha chiuso il 2023 con 1,2 milioni di euro di ricavi, un ebitda negativo per 31 mila euro e liquidità netta per circa 800 mila euro, a fronte di un patrimonio netto per 110 mila euro (si veda qui il report di Leanus). Numeri molto piccoli rispetto ai piani annunciati poco più di un anno fa, quando aveva dichiarato di voler investire 1,5 miliardi di euro nei successivi tre anni in siti di pannelli solari con l’obiettivo di generare guadagni di oltre 20 milioni di euro nel 2026. Secondo il piano, presentato in concomitanza con l’apertura della nuova sede a Milano a ottobre 2023, vexuvo prevede di realizzare 80 nuovi impianti in 13 regioni italiane per una produzione complessiva di 1,5 gigawatt (GW). Le principali isole del paese, Sicilia e Sardegna, rinomate per il loro clima soleggiato, ospiteranno congiuntamente 20 impianti sul totale (si veda qui l’ANSA).
“Accogliamo con entusiasmo Banca Patrimoni Sella & C. come partner nel nostro percorso di crescita, il cui supporto rappresenta un’opportunità unica per rafforzare la nostra posizione nel settore delle rinnovabili e contribuire concretamente al progresso energetico del Paese”, ha dichiarato Andrea Cristini, ceo di vexuvo e fondatore di Greenergy, che ha aggiunto: “La transizione energetica richiede visione e risorse, supportate da collaborazioni solide tra operatori del settore e istituzioni finanziarie. L’obiettivo comune è sviluppare soluzioni strategiche ed innovative per il futuro e la crescita del nostro Paese”.
E Marco Mangani, Chief Financial Officer di Banca Patrimoni Sella & C, ha aggiunto: “Banca Patrimoni Sella & C. considera la transizione energetica una delle leve strategiche per la crescita dei territori e delle comunità locali e questa operazione rappresenta un esempio di collaborazione virtuosa che va esattamente in questa direzione. Per questo motivo abbiamo deciso di sostenere concretamente il progetto di vexuvo per raggiungere obiettivi condivisi e cogliere l’opportunità di essere tra i protagonisti di questo cruciale passaggio trasformativo per il Paese”.
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