La vittima è Ernesto Della Mina, titolare della Dme Scavi di Traona: è stato estratto dal mezzo in arresto cardiocircolatorio. È il secondo incidente mortale sul lavoro in Valtellina in pochi giorni
Ancora un infortunio mortale in Valtellina. Il secondo in pochi giorni. È accaduto martedì mattina a Traona (Sondrio), nei pressi dello svincolo di Cosio Valtellino della variante di Morbegno. Un escavatore, impegnato in un intervento di pulizia dell’alveo del fiume Adda, si è ribaltato finendo parzialmente sommerso dall’acqua. Alla guida c’era Ernesto Della Mina, 72 anni, titolare della Dme Scavi di Traona, soccorso in arresto cardiocircolatorio.
Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso decollato dalla base di Caiolo, ambulanza, auto infermieristica, vigili del fuoco, carabinieri e i tecnici dell’Ats. Della Mina è stato estratto dal mezzo e trasferito d’urgenza all’ospedale di Sondrio, ma è morto durante il trasporto. Indagini in corso per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
Venerdì a Bianzone aveva perso la vita Salvatore Briamonte, 65 anni, originario di Potenza, morto dopo essere caduto nella vasca di un macchinario per la distribuzione del calcestruzzo all’interno del cantiere per la realizzazione della tangenziale di Tirano, la più attesa delle opere olimpiche in vista dei giochi a Cinque cerchi Milano-Cortina 2026.
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