Tutto fatto, tutto ratificato: gli italiani nel 2025 dovranno pagare una vera e propria cifra ‘monstre’ pari ad altri 426,20 euro. Altro che ‘semplice’ bollo auto. Se decidi di possedere una vettura, per te scatterà questo obbligo inevitabile, e inconfutabilmente pesantissimo per le tasche.
E’ la decisione finale: non ci sono storie, non ci saranno ripensamenti, e del resto è una rotta che ha una sua storicità da cui attingere: arriva la nuova tassa per gli italiani che hanno un’auto.
Il Governo ha detto di sì e non si è nella possibilità di evitare il pagamento: il bollo auto, che già rappresenta una vera mannaia per le tasche dei cittadini, sembra nulla al confronto.
E tuttavia, proprio la tassazione delle auto adesso aumenta: ma occhio, perché sebbene non sia evitabile, questo pagamento non va a impattare in modo perentorio e totale su chiunque.
Anche se obbligatoria, questa tassa, infatti, non lo è fino in fondo: o per meglio dire, non lo è per tutti gli italiani, ecco. Solo alcuni cittadini saranno davvero obbligati a pagare.
Bollo auto, nel 2025: nuove mazzate per gli italiani
Italiani al volante: una categoria sociale che – non senza delle ragioni concrete – si sente davvero particolarmente tartassata. E nel senso pieno del termine, letterale, cioè: a parte le tasse poco note, come quelle che fanno parte delle accise dei carburanti di cui le auto si riforniscono, di sicuro la tassa più nota e palese che gli italiani pagano è il bollo. Come si sa, il bollo auto è la tassa sulla proprietà e possesso del mezzo: dunque, paghi a prescindere.
Al di là di cosa tu ci faccia, perfino se lo tieni fermo in garage, il solo fatto di averlo immatricolato a tuo nome ti impone il pagamento del bollo auto annuale da versare nelle casse della Regione in cui vivi: ma questa non è la sola tassa enorme che devi affrontare, se sei diventato proprietario di una vettura. Anzi, proprio in quanto proprietario ne devi affrontare, e anche subito, e senza battere ciglio, una davvero pesante.
La tassa sui proprietari che non conosci: il bollo raddoppia in questo caso
Se proviamo a pensarci, anche solo un secondo, ci rendiamo conto che di fatto il ‘bollo‘ lo si paga due volte. Paghi quello ‘canonico’, annuale, alla Regione, in quanto proprietario del mezzo. Ma poi, oltre questo, c’è il bis. Non appena ufficializzi di aver comprato un veicolo, infatti, ne devi pagare un altro.
Stiamo parlando dell’acquisto di auto usate: esiste, in tal senso, una tassa statale pari a 426,20 euro che va pagata per forza, e che è la cifra relativa al passaggio di proprietà del mezzo dal vecchio al nuovo proprietario. Dunque, per il solo fatto di diventarne il titolare, devi pagare oltre quattrocento euro di tassa.
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